HYGGE
Hygge. Camminando per Copenaghen mi sono imbattuto in questa parola che non ha molte traduzioni. Significa creare dentro casa un’atmosfera accogliente. E fuori è freddo, buio, magari le strade sono ghiacciate. Ma a te di questo nulla ti importa perché tu stai dentro a fare quello che ami: scrivere, leggere, suonare, giocare a calcio nel corridoio coi bambini.
In questo presente fragile, che è un’altra terra straniera, possiamo anche noi ritrovare il piacere di vivere così, sapendo che c’è un tempo per ogni cosa e che questi giorni sono pagine bianche che non dobbiamo necessariamente riempire di paura