Donna Zelinda, Tender is the night
Gran fermento a Donna Zelinda per l’avvio della nuova gestione targata Elia Orciuoli e Francesco Biondi Navarra. Giovani di età, ma con grande esperienza nei locali cittadini. L’inaugurazione è stata accompagnata da un concerto in acustico con il progetto “The Colleagues”.
Francesca Soledad Catenacci ha suonato insieme a Fabio Iuliano munito di chitarra, ukulele e percussioni. Un repertorio che spazia dall’alternative rock Usa e Gb, sino alle evoluzioni blues e soul declinate da talenti come Amy Winehouse.
Un percorso di “redemption songs” che non prescinde da ballate di Woodstock come Somebody to love e accarezza varie icone rock come Patty Smith, Johnny Cash, Bob Dylan.
Il riferimento ritmico è quello del grunge anni Novanta, con Pearl Jam, Nirvana, Soundgarden. E poi, spazio alle canzoni italiane
Per l’occasione, hanno suonato il chitarrista Stefano Millimaggi e il polistrumentista Alain Jackson che curerà le percussioni.