Le carte che hai in mano, jam session reading
5 Settembre 2019 Condividi

Le carte che hai in mano, jam session reading

“Jam reading session” alla libreria Polarville (via Castello 49, telefono 0862-65657).  Un confronto in parole e musica con Sonia Etere, autrice del volume Il filo della notte edizioni Tracce e Fabio Iuliano che firma New York Andalusia del cemento (Aurora edizioni).

“Le carte che hai in mano”, questo il titolo dell’incontro che propone spunti di riflessioni sul potere delle scelte nell’orizzonte degli eventi. Entrambi i libri si propongono come un percorso interiore  volto alla ricerca delle proprie emozioni e dei propri ricordi identitari.

Sonia Etere è nata e vive a L’Aquila, è madre e moglie. Ama la musica, i libri, la vita, la gente. Laureata in dietistica e in servizi sociali, Counselor, ha integrato i suoi studi nel campo sociale e di relazione.  Ha lavorato per quasi 20 anni in una clinica privata della sua città e attualmente collabora come libera professionista con il consultorio Aied ed opera privatamente.

L’opera Nella cucina di Sofia ci siamo anche noi è stata vincitrice del premio speciale della giuria al concorso nazionale di poesia e narrativa Histonium 2011, è stata premiata dalla rivista italo americana di cultura Il Ponte, selezionata dal premio letterario “Alberoandronico” 2012, best seller della casa editrice Tracce 2011-2012 e giunta alla sesta edizione con grandi riscontri di critica e di pubblico.

È stata vincitrice del premio internazionale di Pontremoli 2015. Con il secondo libro Le ali della paura ha vinto il premio internazionale Pontremoli 2016.

Sonia Etere è stata invitata negli Stati Uniti numerose volte e a Barcellona al Centro di Cultura Italiano. Le sue presentazioni in molte città italiane e all’estero sono sempre affollate e attese. Molte associazioni e Istituzioni richiedono la sua presenza.

Il modo di comunicare di Sonia Etere sa essere intenso e divertente. Nel 2018 ha pubblicato, sempre per le Edizioni Tracce, il libro La figlia del vento. Nel 2019 ha vinto il Premio Nazionale Trilussa “alla carriera” per la saggistica.