Un riff di chitarra sovrapposto su giro ritmico basso-batteria a lanciare l’intro di Hattori Hanzo. Bastano poche battute, dall’uscita di Rose Villain per asciugare una piazza Duomo bagnata da un temporale di fine estate. Gli ombrelli si chiudono e la platea si illumina

«Mi cercherò tra le nostre giornate estive, tra i discorsi della gente che non mi vuole, in una promozione di fine stagione», canta Fabri Fibra guardando le “Stelle” dal palco di piazza Duomo. A trascinarlo sul palco il ritornello di “Il Cielo