Perdonanza, tutto pronto per la 730/a edizione
Un altro passo verso il Giubileo del 2025, in quel ponte ideale che parte dalla Perdonanza Celestiniana, primo evento giubilare nella storia. A poche ore dall’apertura ufficiale della 730esima edizione, prevista per questa sera alle 20 al Teatro del Perdono allestito davanti la Basilica di Collemaggio, sono stati annunciati i tre figuranti principali che saranno i protagonisti dei cortei in programma il 28 e il 29 agosto all’Aquila. Se lo scorso anno la scelta era ricaduta su tre figure in ambito culturale – in un percorso volto a sostenere la candidatura a Capitale della cultura 2026 – quest’anno si guarda al volontariato e al servizio per il prossimo, proprio nell’ottica del Giubileo capitolino.
LA PRESENTAZIONE. Dopo un minuto di silenzio dedicato ad Antonio Centi, ex primo cittadino scomparso di recente, il sindaco Pierluigi Biondi ha introdotto a palazzo Margherita a Dama della Bolla, la Dama della Croce e il Giovin Signore in una piccola cerimonia che ha visto anche il contestuale passaggio di consegne con i personaggi dell’edizione 2023. Nell’annunciare i nomi, Biondi ha preso in prestito le parole che lo scrittore brasiliano Paolo Coelho: “Il mondo cambia con il tuo esempio, non con la tua opinione”, uno dei passaggi più celebri del suo libro “Il manoscritto ritrovato ad Accra”.
IL PASSAGGIO. Dama della Bolla è stata designata Michela Carnicelli che, grazie all’associazione Vides Spes, ha realizzato il suo sogno di condivisione solidale; Manuel De Libero, che ha fatto dello scoutismo il suo sentiero di crescita e di impegno verso bambini e ragazzi, vestirà i panni del Giovin Signore; Francesca Alfonsetti, che nella Croce Rossa ha trovato la cifra del suo impegno nel sociale, sarà la Dama della Croce. Accanto al primo cittadino anche i personaggi della 729esima edizione che hanno “ceduto” l’astuccio contenente la Bolla scortata durante il corteo, il ramo d’ulivo del Getsemani con cui il cardinale batte la Porta Santa per aprirla, il cuscino che reca la Croce del Perdono: l’attrice Viola Graziosi, i musicisti Carlo Palermo e Valentina Gulizia.
LA DAMA DELLA BOLLA. Nata all’Aquila, 23 anni, studentessa della facoltà di Medicina e Chirurgia dell’Università dell’Aquila, istruttrice di arrampicata, ballerina agonistica di danze orientali e appassionata di cosplay, è volontaria di Vides Spes, l’associazione che si occupa di sostenere donne, giovani e bambini in condizioni di svantaggio e povertà. “Sono onorata e orgogliosa di indossare le vesti della Dama della Bolla rappresentando il mondo del volontariato”, ha detto.
GIOVIN SIGNORE. Nato all’Aquila, 27 anni, diplomato in primo e secondo livello all’Accademia di Belle Arti dell’Aquila in Progettazione artistica per l’impresa e la fotografia, Manuel De Libero è fotografo di professione e ha deciso di aprire il suo studio in città perché vuole che il suo futuro sia all’Aquila. Capo scout del gruppo Agesci Amiterno 1, attualmente in servizio come capo reparto, è anche vice presidente dell’associazione di promozione sociale Ju Parchetto con Noi. “Dire Perdonanza, per me, equivale a dire L’Aquila”, ha sottolineato.
DAMA DELLA CROCE. Francesca Alfonsetti è nata all’Aquila 43 anni fa, ha studiato Medicina veterinaria all’Università di Teramo, ha conseguito un master in Assistente farmacista e un altro in Assistenza Infermieristica al 118. Attualmente soccorritrice della Croce Rossa Italiana dell’Aquila e assistente educativa presso la scuola primaria di San Panfilo d’Ocre. Collabora inoltre con l’associazione dilettantistica sportiva Parco dello Sport per bambini e persone disabili, è responsabile dello staff medico del Paganica rugby e nel tempo libero le piace praticare sport. “Rappresentare i volontari della Croce Rossa Italiana che ogni giorno dedicano la loro vita al servizio degli altri, proprio nell’anno del conferimento della cittadinanza onoraria dell’Aquila all’associazione, mi riempie di orgoglio”, ha commentato.
IL FUOCO. La Perdonanza, intanto, entra nel vivo stasera con l’arrivo della fiaccolata del Morrone in centro storico. Alle 18.30, si ritroveranno in piazza Duomo alcuni tedofori con la stessa fiaccola che usarono nell’edizione del 2009, passando attraverso le strade devastate dal sisma. Questo gruppo, con in testa Floro Panti, ne raggiungerà un secondo in piazza Duomo composto da sbandieratori, Cavalieri di Celestino, bambini e ragazzi. In testa ci saranno Matteo Di Nino (Atletica Abruzzo L’Aquila) ed Emma Placidi (Atletica L’Aquila), giovani nati proprio nel 2009. Arriveranno a Collemaggio alle 20.
LE MODIFICHE ALLA VIABILITÀ. Le restrizioni principali sono nella tratta viale Collemaggio – via Caldora (dal tunnel) e via Bellisari con divieti di transito e sosta dalle 14 di oggi, sino all’1 di notte. Dalle 17 del 27 agosto, dalle 12 alle 21 del 28, dalle 17 alle 21 del 29, dalle 17 del 30 agosto sino all’1 di notte. I veicoli a servizio delle persone con disabilità che debbano recarsi agli spettacoli previsti a Collemaggio potranno accedere da Via Caldora. Previste restrizioni anche in via José Maria Escrivà, via D’Annunzio e via XXIV Maggio. Divieto di transito e sosta in Corso Federico II (dalle ore 12 alle ore 20 del 28 agosto e dalle ore 17 alle ore 21 del 29), in piazza dei Gesuiti, via delle Aquile, via Bafile (tratto compreso tra Corso Principe Umberto e Via Camponeschi) e Corso Principe Umberto I. Stesso provvedimento in via Sant’Agostino, via Indipendenza, piazza San Marco, piazza Machilone e via Sallustio (tra Corso Vittorio Emanuele II e Via Cavour) dalle ore 17 del 26 agosto all’1 del 27. Divieti di transito (dalle ore 12 alle ore 20 del 28 agosto e dalle 18 alle ore 22 del 29 agosto) in via Bafile (tratto compreso tra via Camponeschi e via Cascina), via Cascina e via Camponeschi. Disposizioni analoghe in piazza Palazzo (dalle 8 alle 20 del 28 e dalle 18 alle 22 del 29) Largo Pischedda, via e piazza San Bernardino (dalle ore 18 all’1 del giorno successivo in data 24, 25 e 29 agosto e dalle ore 12 alle ore 20 del 28 agosto), piazza IX Martiri e piazza San Biagio dalle 8 di domenica alle 2 di lunedì 26). Restrizioni anche su via Panfiilo Tedeschi, via XX Settembre e viale Crispi.
CAMPESTRINA
Tra i tedofori che nel 2009 scortarono la fiaccola c’era anche Arnaldo Faraone, morto nel 2022 a 85 anni. A lui è intitolata la 45esima edizione della Campestrina della Perdonanza. L’iniziativa, tra le più longeve, è in programma martedì 27 al campo di atletica leggera “Isaia Di Cesare”. Il ritrovo è previsto per le ore 9:30, con l’inizio delle gare fissato alle 10:30. Ideata nel 1980 da Floro Panti, Tarquinio Tarquini e Padre Quirino Salomone, allora Rettore della Basilica di Collemaggio, la Campestrina ha visto la partecipazione entusiasta di generazioni di bambini e ragazzi. Questa edizione è riservata a bambini e ragazzi fino a 15 anni, che si cimenteranno su percorsi erbosi di lunghezza variabile dai 250 agli 800 metri, in base all’età. La giornata include anche l’11esima edizione del CorrinsiemeaNoi, una corsa dedicata a bambini e ragazzi disabili.