Yawp e Niutaun di nuovo insieme sul palco
In apertura gli Yawp: due chitarre, un basso, una voce e una batteria per un mix di suoni alternativi su brani inediti. Un progetto, un esperimento, nato nell’hinterland del capoluogo. Il gruppo è da sempre identificato con l’alternative rock, in particolare con band come i Pearl Jam, ma anche Nirvana, Rem, Alice in Chains. Il gruppo: Piero Pozzi (batteria), Danilo Ciccarella (basso), Stefano Millimaggi (chitarra e voce), Fabio Iuliano (chitarra e voce)
Cambio palco con i Niutàun. Parliamo di una punk-rock band capace di mettere in campo concerti dinamici e coinvolgenti. Hanno collezionato moltissimi live in giro per lo stivale (oltre all’Aquila: Milano, Roma, Pisa, Rovigo, Ravenna, Ancona, Macerata Campobasso, Civitanova, Avezzano ecc.) eseguendo un punk rock molto vicino al mitico ’77: in questi concerti (mai meno di 2 ore e mezza) propongono brani propri, rigorosamente in italiano, curati, originali e molto apprezzati sia dal pubblico che da numerosi “addetti ai lavori”, insieme a cover attinte dal meglio del repertorio più noto del genere, tra cui Ramones, Clash, Sex Pistols, Iggy Pop. I testi si propongono a metà strada tra l’ironia e la graffiante denuncia sociale (il nome della band richiama sarcasticamente e maccheronicamente il tentativo governativo di “ricostruire velocemente” la loro città, colpita nel 2009 dal terribile sisma). A giugno del 2014 è uscito il loro primo lavoro discografico, “Niutàun” costituito interamente da pezzi inediti, con la collaborazione dei fratelli Severini dei Gang e la produzione di Francesco Caporaletti. I Niutàun sono Ugo Capezzali (voce), Piercesare Stagni (chitarra), Jury Sielli (batteria), oltre al bassista Luca Biscio.