Mimmo Emanuele, 80 ritratti per 50 anni di carriera
20 Maggio 2023 Condividi

Mimmo Emanuele, 80 ritratti per 50 anni di carriera

Ottanta ritratti per celebrare 50 anni di carriera, questa l’esposizione del pittore originario di Ofena, Mimmo Emanuele che ha allestito una personale tematica dedicata ai ritratti di personaggi famosi realizzati nel tempo. La mostra è aperta nella bottega di piazza San Marco da domenica 14 maggio a sabato 27 maggio. I ritratti nella maggior parte dei casi sono realizzati a china, alcuni con una punta di acquerello; hanno la temporaneità che va dall’anno 1978 a tutt’oggi.

I più recenti, quelli donati a presidente Sergio Mattarella e Papa Francesco, hanno riscosso un successo importante, anche per via degli attestati di stima verso l’artista che si è visto recapitare con due distinte note di ringraziamento. Non tutti i ritratti sono in originale, atteso che gli stessi sono stati già donati alle personalità interessate. Pertanto, in esposizione, ci saranno anche alcune litografie, debitamente numerate progressivamente.

I ritratti esposti sono così suddivisi: presidenti della Repubblica, del Consiglio (Sandro Pertini, Sergio Mattarella, Mario Draghi, Giorgio Napolitano in cui è presente anche Franco Marini), presidenti della Regione Abruzzo (Giovanni Pace, Ottaviano Del Turco, Gianni Chiodi), Papi (Celestino V, Giovanni Paolo II, Benedetto XVI, Papa Francesco, Pio X), cantanti e cantautori, con Francesco Gabbani, Francesco Guccini, Lucio Battisti, Mango, Roberto Vecchioni, Franco Battiato, Pino Daniele, Marco Mengoni, Simone Cristicchi, Renato Zero, Fiorella Mannoia, Luciano Ligabue, Tiziano Ferro, Francesco De Gregori, Giorgia, Claudio Baglioni, Vasco, Michael Bublè, Gianluca Ginoble. Completano l’elenco ritratti di personaggi ofenesi come l’ispettore Silveri e Mastro Cola-Lancione, e i maestri del cinema Alberto Sordi, Andrea Camilleri, Aldo Fabrizi, Giuseppe Tornatore, Federico Fellini, Paolo Villaggio. Inoltre, c’è una sezione dedicata a personaggi aquilani tra cui Mario e Franco Narducci, l’avvocato Attilio Cecchini, il vescovo emerito Giuseppe Molinari, i giornalisti Luigi Marra e Fabio Iuliano, gli artisti Marcello Mariani e Antonio Zenadocchio, così come la giovane attrice Diletta De Santis. E c’è anche un omaggio goliardico a Mario Magnotta, il bidello più famoso del mondo.