Salmo atteso al Pinewood dopo il tuffo sanremese
Settimana impegnativa per Salmo, primo nome annunciato nella line up di Pinewood, la tre giorni di musica e incontri all’Aquila (dal 14 al 16 luglio all’Aeroporto dei Parchi) che lo scorso anno ha registrato un’affluenza record giornaliera di oltre 18mila persone. Mentre gli archi dell’Orchestra di Sanremo ancora vibrano, l’artista sardo si mette alle spalle alcune buone esibizioni a Sanremo, dal palco della Costa Smeralda e da quello principale del teatro Ariston nella serata delle cover. Giovedì, con un’esibizione che ha visto il coinvolgimento del pubblico a bordo della nave di Costa Crociere, Salmo ha appassionato anche i non amanti del rap-crossover e alla fine della prestazione si è gettato in acqua, nella piscina che completava la coreografia. Fiorello ha poi commentato divertito con Amadeus: «Il microfono costa 2.500 euro, lo sa? Ma a me non avete dato niente come attrezzatura». Per questo venerdì sera, dopo aver duettato con Shari su un medley con le canzoni di Zucchero, Salmo ha regalato un microfono ad Amadeus. Il pubblico divertito ha applaudito, così come il conduttore che ha detto di riconsegnare lo strumento alla direzione fonica. Qualche critica è arrivata ma è frutto di un equivoco: quando Blanco ha distrutto la scenografia floreale, Amadeus ha sbagliato il suo nome, chiamandolo «Salmo». Sui social i meme e l’ironia hanno avuto la meglio e, purtroppo, qualcuno ha scritto sul canale Instagram del rapper sardo: «Vergognati», «Porta rispetto a chi ti ha portato su quel palco», «La Rai ha sbagliato a invitarti». Il cantante ha risposto con ironia: «In questi giorni ho ricevuto messaggi di gente di 70 anni convinti che io fossi Blanco…». (fab.i.)
Fonte: il Centro