Templi, ville romane, tombe: ecco l’anima antica d’Abruzzo
I segni della storia incisi nella terra, le geometrie morbide del tempo, gli usi e costumi di civiltà antiche e la loro influenza sulla nostra. Venerdì 17, sabato 18 e domenica 19 giugno tornano le Giornate europee dell’Archeologia (Gea), ideate e gestite dall’Inrap (Institut national de recherches archéologiques préventives). Giornate dedicate a tutti coloro che vogliono scoprire e approfondire il mondo dell’archeologia e i suoi retroscena. In occasione delle Gea, tutti gli attori del mondo dell’archeologia si mettono all’opera per far scoprire al pubblico i tesori del patrimonio e i retroscena di questo settore.
Operatori di scavi, organismi di ricerca, università, musei e siti archeologici, laboratori, associazioni, centri archivi e collettività territoriali sono stati invitati a organizzare attività innovative, divulgative, originali e interattive, destinate al pubblico. Un’iniziativa che nasce e si sviluppa in Francia per poi attecchire a livello continentale a partire dal 2019 con l’adesione, per la prima volta, da parte di 17 Paesi. Nel 2020, le Giornate archeologiche nazionali francesi sono diventate le Giornate archeologiche europee.
L’AQUILA E TERAMO La Soprintendenza archeologia Belle arti e Paesaggio per le province dell’Aquila e Teramo aderisce all’iniziativa con una serie di aperture ed eventi all’insegna dell’inclusività e della condivisione, con l’obiettivo di promuovere la conoscenza del ricco patrimonio archeologico locale, raccontato dagli specialisti e dai funzionari archeologi. «È un programma intenso, per offrire al pubblico un’occasione di conoscenza di alcuni fra i più rilevanti beni culturali del territorio aquilano e teramano», spiega la soprintendente Cristina Collettini. «Oggi più che mai, il patrimonio culturale riveste per la comunità un ruolo primario. La Soprintendenza conferma il suo impegno nel sostenere iniziative che promuovano la tutela e la valorizzazione del patrimonio archeologico».
Piuttosto ricca l’offerta nella provincia dell’Aquila: il prossimo week end apriranno le porte le aree archeologiche di Forcona a Civita di Bagno, la necropoli di Fossa, la città romana di Peltuinum a Prata d’Ansidonia, il tempio italico di Castel di Ieri, l’area sacra di Ocriticum a Cansano, la villa romana ad Avezzano e la zona Lucus Angitiae a Luco dei Marsi. Saranno inoltre visitabili la grotta di Ortucchio, il museo di Corfinio e il Centro di documentazione di Ocriticum a Cansano. A Teramo e Giulianova, invece, sarà possibile conoscere nel dettaglio l’operato del comando carabinieri Tutela del patrimonio culturale – Nucleo Tpc dell’Aquila oltre a immergersi nel lavoro dei restauratori: due momenti distinti ma strettamente correlati alla protezione dei beni culturali a favore della fruizione pubblica. Visite guidate “site specific”, incontri e passeggiate, tra paesaggio e memoria, per (ri)scoprire le antiche genti che hanno abitato un’ampia parte dell’Abruzzo tra Preistoria e tarda antichità. Le Giornate europee dell’Archeologia in Italia sono organizzate dal ministero della Cultura con la direzione generale Musei e la direzione generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio. Nel 2021 hanno aderito 26 Paesi e le iniziative – con grande successo di pubblico – sono state 1.400.
IL PROGRAMMA Ecco il programma dettagliato della tre giorni, luogo per luogo. L’area archeologica di Forcona, in località Cività di Bagno, propone una serie di iniziative aperte a tutta la famiglia. Si parte venerdì 17 alle 10 con un percorso dedicato ai bambini dai 5 ai 10 anni dal titolo “Come lavora l’archeologo?”. Poi nel pomeriggio (dalle 17 alle 19) e domenica mattina (dalle 10 alle 12) sono previste delle visite guidate a cura della Soprintendenza (info: alberta.martellone@beniculturali.it).
NECROPOLI DI FOSSA Tre giorni di visite guidate sono in programma all’area archeologica di Fossa: da venerdì a domenica dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 18. Un percorso realizzato in collaborazione con l’associazione “Semi sotto la Pietra”. (info: alberta.martellone@beniculturali.it)
TEMPIO ITALICO. Venerdì, dalle 16 alle 18, saranno fruibili al pubblico i gioielli dell’area archeologica tra Castel di Ieri e Goriano Sicoli, in un percorso accompagnato intitolato: “Lungo la via Valeria: il tempio di Castel di Ieri” (info: emanuela.ceccaroni@beniculturali.it).
SARCOFAGO LAPIDEO Appuntamento venerdì alle 18 in piazza Belvedere (loggiato “Cerulli”) per l’incontro con una delegazione del comando dei carabinieri, in particolare il Nucleo Tutela del patrimonio culturale dell’Aquila che presenterà il recupero del sarcofago lapideo a Tortoreto e racconterà le attività di tutela sul territorio. Un’iniziativa in collaborazione con il Polo museale civico di Giulianova (info: gilda.assenti@beniculturali.it).
CORFINIO Il museo archeologico apre al pubblico venerdì (dalle 17 alle 19), sabato (10-13 e 16-19) e domenica (10-13 e 16-19). Una proposta culturale in collaborazione con la Pro loco del paese della Valle Peligna (info: alberta.martellone@beniculturali.it).
PELTUINUM Sabato 18, dalle 10 alle 13 e dalle 15.30 alle 18.30 e domenica 19, l’area archeologica di Peltuinum nel comune di Prata d’Ansidonia, propone un itinerario in collaborazione con l’università La Sapienza di Roma dal titolo “Via dalla Pazza folla. Peltuinum: paesaggio archeologico e natura” (info: alberta.martellone@beniculturali.it).
OCRITICUM A Cansano, il 18 e 19 (orari 10-13 e 16-19), sono previste visite guidate al Centro di documentazione di Ocriticum, la cui organizzazione vede la collaborazione dell’amministrazione culturale (info: alberta.martellone@beniculturali.it). Inoltre, domenica, è in programma un’iniziativa particolare al Parco archeologico, a partire dalle 19: “Tramonto sui templi di Ocriticum”, visita guidata con intermezzi teatrali in collaborazione con l’associazione culturale MajaMè. (info: alberta.martellone@beniculturali.it).
VILLA ROMANA La Villa romana ritrovata ad Avezzano, in un’area a ridosso di dove oggi sorge il Centro commerciale dei Marsi, sarà visitabile sabato 18 con orari 10.30-12.30 e 16.30-18.30. Al mattino, il percorso guidato “Una villa di campagna”. Nel pomeriggio, il laboratorio di mosaico per bambini dal titolo “Tessera su tessera”, in collaborazione con la cooperativa Limes (info: emanuela.ceccaroni@beniculturali.it. Per prenotare il laboratorio: 339.7431107).
SANTUARIO DI ANGIZIA A Luco dei Marsi, in località Santa Maria delle Grazie, è in programma sabato (ore 15-18) una visita guidata del Santuario di Angizia, a cura della Soprintendenza (info: emanuela.ceccaroni@beniculturali.it).
RESTAURO A TERAMO. Sempre sabato, dalle 17.30 alle 20, in Corso de’ Michetti è in programma l’iniziativa “Reperti archeologici svelati: il restauro di alcuni materiali lapidei dal teramano”, con visite guidate al cantiere di restauro (info: gilda.assenti@beniculturali.it).
GROTTE DI ORTUCCHIO Nella giornata di domenica, la collaborazione con Clelia Alfonsi, propone un’escursione nell’area delle grotte di Ortucchio, un complesso di grotte carsiche situate a mezza costa sul bordo meridionale della piana del Fucino (info: emanuela.ceccaroni@beniculturali.it).