L’Aquila, stagione senza abbonamenti per la Barattelli
Troppo stretti i margini per emettere abbonamenti, troppo ridotti i posti a sedere per non prevedere due repliche a concerto. Ma le limitazioni e le regole per il contenimento dell’emergenza sanitaria non fermano la stagione artistica della Società aquilana dei concerti “Barattelli”, pronta a inaugurare il suo 75° cartellone, firmato e illustrato dal direttore artistico Fabrizio Pezzopane.
La Società si è trovata a operare all’interno di un quadro complesso, condizionato sia dagli impegni presi con artisti della precedente stagione bruscamente interrotta a marzo, sia dalla necessità di poter contare su un’unica struttura disponibile, l’auditorium del Parco, sede scelta anche per la conferenza stampa di presentazione.
Sono 29 gli appuntamenti che si svolgono per la gran parte nelle domeniche fra ottobre 2020 e aprile 2021. A questi si aggiungeranno le proposte messe in campo dal Circolo Giovani amici della musica e i progetti per il territorio. Per l’inaugurazione è stato coinvolto uno dei musicisti italiani più noti del panorama internazionale, il violoncellista Mario Brunello al quale è stato chiesto di eseguire Bach per L’Aquila: in due giornate (4 concerti) Brunello propone le prime tre Suite di Bach per violoncello e le tre celebri Sonate per violino eseguite al violoncello piccolo.
Proseguono i progetti già iniziati nelle precedenti stagioni, ossia l’esecuzione integrale dei Quartetti per archi di Beethoven affidata al Quartetto di Cremona (domenica 1 novembre), il ciclo di concerti dedicati ai Trii slavi con il Trio di Parma (15 novembre) e l’integrale dei Trii per archi di Beethoven con il Trio Boccherini (29 novembre). La prima parte della stagione è caratterizzata prevalentemente da appuntamenti legati al 250° della nascita di Beethoven comprendendo anche un incontro di natura musicologica con Guido Zaccagnini (16 dicembre), conduttore su Rai Radio3.
Fra i nomi di artisti di livello internazionale spiccano i pianisti Philipp Kopachevsky (13 dicembre), Michel Dalberto (24 gennaio), Paul Lewis (14 febbraio), Enrico Pace (11 aprile), ai quali si aggiungono i violinisti Ilya Gringolts (22 novembre) e Carolin Widmann (7 febbraio), il clarinettista Fabrizio Meloni (28 marzo). Da segnalare anche l’omaggio a John Lennon l’8 dicembre in occasione del 40° anniversario della morte. Sul palco Cristina Zavalloni insieme ai Moto Perpetuo. Altro omaggio sarà quello che Laura Morante, insieme a Marco Fabbri (bandoneon), Massimo Repellini (violoncello) e Stefano Giavazzi (pianoforte), terrà domenica 21 marzo 2021 in onore di Astor Piazzolla, di cui, il prossimo anno, ricorrerà il centenario della nascita.
Anche quest’anno, il 27 gennaio ci sarà il Concerto per la Memoria con Ziganoff (jazzmer band) per la voce recitante di Flora Sarrubbo. Domenica 31 sarà la volta dell’ensemble Musica Antiqua Latina per il concerto The Dark Side of the Goldberg Variation giocato sulle variazioni Goldberg Bwv 988 di Bach. In scena, Giordano Antonelli (basso di violino), Gianni La Marca (viola da gamba), Giancarlo De Frenza (violone), Andrea Buccarella (cembalo). «Bisogna capire che il cambiamento che ci ha travolto non durerà sei mesi ma sarà molto più lungo» ha detto il presidente della Barattelli Giorgio Battistelli, «per questo occorre trovare soluzioni strutturali, non toppe, per ripensare completamente il modo di fare cultura, dal teatro alla musica. Ho scritto anche agli organi ministeriali preposti, chiedendo di andare oltre le logiche di pareggio di bilancio».
A presentare il cartellone anche il primo cittadino Pierluigi Biondi e l’onorevole Stefania Pezzopane che ha ricordato che l’auditorium disegnato da Renzo Piano si avvicina al suo ottavo anno di vita. Biondi, invece, ha ribadito l’impegno dell’Aquila a mantenere i principali appuntamenti culturali previsti nell’arco degli ultimi mesi. Un impegno significativo anche in sede di candidatura a capitale culturale.