Lomaggio, il festival torna all’Aquila
Accordi, proiezioni, poetry slam, installazioni grafiche. Lo Maggio fest è questo e molto altro. Per il secondo anno consecutivo, lunedì 30 e martedì 1 maggio, il Parco del Castello diventa il quartier generale del festival, prodotto e realizzato dall’associazione di promozione sociale (che non persegue alcuna finalità politica) Immagina, in collaborazione con Radio L’Aquila 1. Un’iniziativa che si pone l’obiettivo di avvicinare la popolazione del territorio, con particolare attenzione a famiglie e giovani, al patrimonio musicale locale. Stand e punti di esposizione faranno il resto, grazie alla collaborazione con diverse associazioni un variegato mercatino i cui proventi andranno in beneficenza.
CASEMATTE. Mentre la line up, la lista delle band che si esibiranno sul palco nella due giorni, è in fase di definizione finale, gli organizzatori del festival hanno già programmato una serie di appuntamenti di avvicinamento, a partire da una serata di lancio, in programma domani nello spazio che una volta ospitava l’ex ospedale psichatrico. Alle 18 c’è un aperitivo di benvenuto. I primi ad esibirsi saranno i Sativa, guidati dal frontman Alessandro De Matteis che è tra gli organizzatori del Lo Maggio fest insieme a Federico Congiu. Poi ci sarà una jam session a cui sono stati invitati molti dei protagonisti di questa rassegna. In chiusura, il karaoke per coinvolgere anche quelle persone che amano la musica, ma non hanno confidenza con gli strumenti.
ERASMUS. Una serata che vede la partecipazione di vari studenti Erasmus, il cui coinvolgimento – attraverso l’associazione Aquilasmus – è previsto anche durante il festival nella session di apertura, insieme all’esibizione della band del Conservatorio, lunedì 30, nella mattinata.
DIXIT. Lo stesso giorno, alle 18, andrà in scena l’artista Matteo Di Genova, con il suo Dixit, uno spettacolo “in versi” che porta sul palco dell’Auditorium Renzo Piano il tentativo fallito di un poeta di mettersi in comunicazione con un’uscita di sicurezza. La porta non dà risposte, ma sotto la sua insegna verde, il giovane protagonista diverte e commuove con una performance multilaterale, che coinvolge il pubblico e gli dà parola tramite poesie, gag e improvvisazioni, in bilico tra il rap e il teatro.
INCONTRO LETTERARIO. Questa sera, il caffè letterario del Bibliobus, ospita Francesco Pezzuti, che concentrerà l’attenzione sulla letteratura latino-americana, a partire da Notas de viaje, conosciuto anche come Latinoamericana – I diari della motocicletta, uno dei diari di Ernesto Guevara, pubblicato a Cuba nel 1992 e in Italia nel 1993.
FRATELLI LIVE. Tre gli appuntamenti al Bacaro – Fratelli previsti per la prossima settimana: Cambio cuoco del martedì rivolgerà un omaggio alla cucina sarda. Il live del mercoledì vedrà come ospite Luca Gemma, un artista che ha iniziato con il folk rock per arrivare a scrivere per grandi cantanti, per il cinema, il teatro e i bambini.
Ma l’appuntamento più atteso è quello di giovedì 26 aprile, con un intero evento dedicato a Fabrizio De André. Un recital musicato a ripercorrere un viaggio molto personale nel mondo di Faber.
di Fabio Iuliano – fonte: il Centro