Artisti internazionali fanno musica nelle new town
18 Marzo 2017 Condividi

Artisti internazionali fanno musica nelle new town

La musica ha fatto molto per il territorio, sin dai primi giorni dell’emergenza sisma, quando le note di “Domani” – la hit di Mauro Pagani cantata da decine di artisti italiani – giravano in rotazione radiofonica 24 ore su 24. Poi sono arrivati i concerti nei campi e nelle tendopoli organizzati dalla Protezione civile, eventi di cartello che andavano a sovrapporsi a una miriade di piccoli appuntamenti organizzati anche spontaneamente per giocare con un’energia di questo territorio che, di fatto, non è mai rimasta soffusa.

Nasce con lo stesso spirito, con la spinta dello staff di Musica Viva, l’idea di organizzare una serie di seminari “Clinics” di approfondimento sullo studio di strumenti musicali, dalla batteria alla chitarra. Un piccolo calendario fatto di pomeriggi e serate tra locali e centri di aggregazione all’interno delle New town cittadine. Si parte domani con Silvano Del Pesce, esperto di batteria e percussioni. Un focus orientato all’approccio e alla pianificazione dello studio basilare dello strumento alla scoperta dei segreti dei pedali più particolari. L’appuntamento è in programma al Monthy’s Irish pub, nei pressi dell’ospedale San Salvatore. Poi il 2 aprile sarà la volta di Giorgio Palombino. Il mese successivo ci saranno Nunzio Fanni (5 maggio) e Phil Mer (27 maggio). Chiude la sessione, il 3 giugno, Marco Iannetta. L’appuntamento di cartello è previsto venerdì 7 aprile, alle 22 al Centro culturale di Tempera, nell’area del progetto Case, unica iniziativa a pagamento (22 euro) considerando la portata internazionale dell’ospite. Parliamo di un chitarrista statunitense, tendenzialmente heavy metal, reso famoso dal suo virtuosismo e dalla complicata tecnica strumentale.

Paul Gilbert è considerato uno dei chitarristi più veloci al mondo. Il suo stile è una rara combinazione di tecnica, potenza e creatività. Ha iniziato la sua carriera con i RacerX, per poi unirsi ai Mr BIG e infine intraprendere il suo attuale percorso da solista, dedicandosi a lavori di grande spessore artistico. Partito dal metal anni Ottanta e sperimentato il pop-rock, è giunto infine a combinazioni che incorporano il blues e il jazz. La serata è organizzata in collaborazione con Diego Fiordigigli del Pocoloco di Paganica.

«È il nostro modo di proporre ai giovani di questa terra delle iniziative concrete», spiega Massimiliano Etere di Musica Viva. Un chitarrista e un professionista della distribuzione di strumenti musicali che si è reso protagonista della raccolta solidale di chitarre, bassi e pianoforti in favore di musicisti terremotati di Amatrice. Per informazioni su tutte le date: 0862.410592.