di Fabio Iuliano

’AQUILA. Dopo aver inseguito, per nove mesi, i loro dj tra centri commerciali, sagre di paese, feste patronali o nei locali dell’hinterland i giovani del capoluogo riscoprono uno spazio a due passi dal centro storico, il «Gretagarbo».

Un appuntamento, quello del sabato, che ha visto in pista centinaia di persone, tra loro anche i rugbisti di fama internazionale, Carlo Festuccia e Andrea Lo Cicero – uno aquilano, l’altro aquilano acquisito – entrambi in forza al Racing Paris. E poi la bella Roberta Scardola, alias Carlotta dei «Cesaroni», sulle note dei dj Aria e Stefano Cappetti. La discoteca era già ferma da prima del 6 aprile a causa di un contenzioso in atto con i residenti di un condominio vicino.

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Il viavai notturno di teenager a ridosso della discoteca aveva infastidito a tal punto i residenti di un vicino condominio, tanto da chiedere e ottenere l’annullamento della concessione edilizia al Tar. Tuttavia, negli sviluppi successivi, i proprietari dell’i mmobile erano riusciti a tornare a lavorare grazie ad una sanatoria del Comune, emessa nonostante il parere contrario del Consiglio di Stato. Sanatoria a sua volta impugnata. Adesso però, a causa del sisma, nessun immobile è abitato, nell’isolato della discoteca e i rumori notturni non possono dar fastidio. I gestori hanno avuto così di nuovo il via libera.

Ma la discoteca non è l’unica ad animare i week-end aquilano. Fanno parte integrante della «Movida» aquilana la discoteca «La Gare» di Sant’Eusanio Forconese e il «Guernica» a Pizzoli. La prima offre una selezione di serate di qualità, targate Marco Carosone, per un pubblico assortito, nel corso della settimana. Ispirata al celebre quadro di Picasso, il «Guernica» è diventato un punto di riferimento per tutti i paesi e le frazioni della parte est. Tutto questo, mentre i locali di viale della Croce Rossa, tra cui il rinnovato «Silvestro’s Irish Pub», stanno provando a far rinascere il giovedì universitario con serate a tema.