Presidio di “Libera” per la legalità
L’AQUILA. Dalle macerie del terremoto nasce – per iniziativa dell’associazione contro le mafie «Libera», fondata da don Luigi Ciotti – un osservatorio per la legalità sulla fase della ricostruzione. Una rete locale che lavorerà in sinergia con la struttura nazionale di Libera e del settore di Libera informazione e che, sin dall’alba del 6 aprile, è operativo anche nell’Aquilano: per essere vicini alle popolazioni, per monitorare la gestione dell’emergenza e le fasi della ricostruzione, tenere sempre accese le antenne su quello che accade in Abruzzo, soprattutto quando calerà il silenzio. L’osservatorio è stato presentato nella tenda dei Comitati cittadini al Parco Unicef da Gabriella Stramaccioni , coordinatrice nazionale di Libera, Roberto Morrione , direttore di Liberainformazione, Angelo Venti , redattore di Site.it, e Pietro Orsatti di Left-Avvenimenti. «Sin dalle prime ore», raccontano dal coordinamento, «abbiamo denunciato il rischio di infiltrazioni criminali non solo sugli affari della ricostruzione, ma anche in quelli della gestione dell’emergenza». Una delle basi operative sarà a Paganica, in una nuova biblioteca che nascerà per iniziativa della Polisportiva rossonera, insieme alla delegazione e a varie associazioni. Info: libera@libera.it, tel. 06-69770301. (fab.i.)