IN PICCOLI GESTI

“Scusa, cosa c’è dentro, un concerto?” mi fa un signore all’uscita dell’Auditorium del Parco. La voce non la riconosco subito, ma la sua mascherina nasconde il volto dell’insegnante di musica che avevo alle scuole medie. “No, prof. Professore, è proprio

Le mascherine Ffp2 danno un po’ noia, certo. Ma vuoi mettere l’ebbrezza di tornare tutti insieme ammassati a ballare e cantare sotto un palco: cinquemila persone sono tornate a vivere un concerto quasi come prima della pandemia, dopo essere stati

L’Aquila, il capoluogo D’Abruzzo, terra tremante e tosta, reagisce di nuovo ad un evento che limita la vita della città e lo fa con dei bigliettini d’amore. Da quel 6 aprile del 2009 la città in questi, quasi, 11 anni

È questo il nostro problema, il problema di noi che viviamo nel Terzo Millennio, della nostra generazione a cavallo tra il vecchio e il nuovo: ci siamo stati quando vennero venduti i primi cellulari e computer, quando fu rilasciato Windows