Mentre permangono le difficoltà relative alla disponibilità degli alloggi del Progetto Case da assegnare ai profughi ucraini in fuga dalla guerra, la prefettura ha divulgato le procedure per l’affidamento del servizio di accoglienza di cittadini stranieri richiedenti protezione internazionale all’Aquila
«Negli occhi delle persone in fuga dall’Ucraina rivedo lo stesso smarrimento che abbiamo provato noi tredici anni fa». Massimo Casacchia, professore emerito di Psichiatria all’Ateneo aquilano, trova un senso alle emozioni vissute in questi giorni, in cui, al ricordo del
Accoglienza dei profughi ucraini, le iniziative
Accoglienza in alloggi del capoluogo o nei paesi vicini. Raccolta di alimenti, farmaci e beni di prima necessità, progetti educativi. Partita del cuore, ma anche incontri con atleti ucraini ospiti del territorio. Non si fermano le iniziative di solidarietà da