Perdonanza, entra nel vivo il programma musicale
Mentre ancora vibrano gli amplificatori dai palchi dell’Aquila Suona, con musica, danza e performance a riempire vicoli e piazze nella domenica sera del capoluogo, la Perdonanza Celestinana entra nel vivo con gli appuntamenti più attesi del programma musicale. Un programma inaugurato venerdì scorso al Teatro del Perdono, allestito davanti alla basilica di Collemaggio con lo spettacolo “Un Canto per la Rinascita”, ideato dal direttore artistico dell’evento celestiniano, Leonardo De Amicis, e scritto con Paolo Logli. La serata ha visto il contributo di tanti artisti: The Kolors, Malika Ayane, Colapesce-Di Martino, Tiromancino, il tenore Gianluca Terranova e, soprattutto, il ritorno di Renato Zero, accompagnati dall’Orchestra Sinfonica del Conservatorio “Casella” dell’Aquila e da una selezione tra le migliori corali della zona.
LAURO – VILLAIN. Questa sera, fragole panna e champagne in piazza Duomo con Achille Lauro e Rose Villain (ore 21.30). Stesso palco per due set diversi con due figure in evidenza nella scena musicale italiana contemporanea, ognuno con uno stile distintivo. Entrambi gli artisti condividono una passione per la sperimentazione e l’innovazione, non solo musicale ma anche visiva. Entrambi, inoltre, fanno largo uso di riferimenti culturali che spaziano dall’arte alla moda. Pur con stili e background diversi, incarnano il volto di un’Italia musicale moderna, in costante evoluzione e con una forte propensione alla contaminazione culturale. Non vanno d’accordo solo nella musica, dimostrano grande sintonia anche su altri temi, dai propri film preferiti fino al viaggio che portano nel cuore. È avvenuto fuori dall’Italia, precisamente a New York, anche il loro incontro: “Lui mi aveva scritto per vederci”, ricorda Rose (al secolo Rosa Luini), “così ho pensato al Chelsea Hotel, il posto delle rockstar e dei poeti maledetti”. La sua intuizione ha poi ricevuto l’approvazione di Lauro e si è rivelata vincente: davanti a qualche Martini, è nato naturalmente il loro fortunato singolo Fragole. Un titolo che, peraltro, ha ispirato il maestro gelatiere aquilano Francesco Dioletta, Tre Coni Gambero Rosso, con un gusto creato per l’occasione.
UMBERTO TOZZI. Domani sera, ore 21.30, i riflettori tornano ad accendersi a Collemaggio con Umberto Tozzi. Dopo 50 anni di una carriera costellata di successi e riconoscimenti in Italia e nel mondo, più di 80 milioni di dischi venduti e oltre 2000 concerti, l’artista ha annunciato quest’anno l’addio alle scene con una serie di concerti dal titolo “L’ultima notte rosa – The Final tour”. Cantautore e musicista carismatico e creativo, grazie alle sue hit senza tempo è diventato un punto di riferimento della musica italiana e ha attraversato e appassionato intere generazioni, riempiendo con i suoi concerti i più importanti spazi del mondo dedicati alla musica con il suo pubblico fedele e trasversale.
POOH. Gran finale, venerdì 30 agosto, con i Pooh, considerati una delle band italiane di maggior successo con oltre 100 milioni di dischi venduti. Ancora oggi amatissimi dal pubblico, hanno lasciato un segno nella storia della musica leggera italiana. Nati nel 1966 a Milano, hanno raggiunto l’apice del successo negli anni ’70, con una serie di album di grande popolarità come Parsifal (1973), Rotolando respirando (1974) e Buona fortuna (1975). Brani come Tanta voglia di lei, Pensiero e Dammi solo un minuto hanno iniziato a bucare le classifiche diventando classici della musica italiana. Nel 1973 è uscito anche il loro primo film Parsifal.