Sisma L’Aquila, al MAXXI un’opera omaggio nel 15/o anniversario
3 Aprile 2024 Condividi

Sisma L’Aquila, al MAXXI un’opera omaggio nel 15/o anniversario

Due grandi ali di farfalla azzurre come la libertà e grigie come la roccia accoglieranno i visitatori, dal 5 al 21 aprile, nella corte a esedra di Palazzo Ardinghelli. È l’opera commemorativa di Emanuela Giacco, dal titolo ‘In un battito d’ali’ con cui il MAXXI L’Aquila ha scelto per ricordare i 15 anni dal sisma.

“La Fondazione MAXXI – ha detto Giuli – condivide con la comunità aquilana il momento solenne del quindicesimo anniversario del sisma. Ci siamo posti in ascolto di tanti soggetti di questo territorio, condividendone le speranze per il futuro e sostenendoli affinché si completi l’opera di ricostruzione materiale e sociale”. L’arte, dunque, come forza di ricostruzione, è questo il messaggio positivo che parte dal MAXXI L’Aquila ed è lo stesso espresso dall’opera ‘In un battito d’ali’, simbolo dell’anima, della trasformazione, della speranza, della bellezza e, allo stesso tempo, dell’inconsistenza della felicità. La farfalla è emblema di rinascita, vola dopo aver superato l’isolamento e la costrizione vissute da ciascun individuo toccato dal terremoto. Il filo che ha generato il bozzolo (diventa materia delle nuove ali: i nodi delle cime nautiche di recupero utilizzate dall’artista simulano le relazioni fra gli individui.

“È per me un grandissimo onore e una forte emozione presentare l’opera commemorativa che ho progettato e definito per ricordare il quindicennale del sisma e le vittime alle quali va il mio primo pensiero – ha detto l’artista – Il terremoto ha trasformato la vita di noi tutti, ci ha tolto molto, ma ha anche insegnato tanto: la fugacità della vita, il rispetto per il dolore degli altri, il senso di comunità, il bisogno della trasformazione e del cambiamento, come quello del bozzolo, il significato della parola rinascita, la stessa della farfalla evocata dalle ali della mia opera”.

Y3M