Teatro Zeta, nel segno della sperimentazione
23 Settembre 2021 Condividi

Teatro Zeta, nel segno della sperimentazione

Gli spettacoli di teatro sperimentale della rassegna Volo Libero, le selezioni per i più piccoli nel cartellone di Papaveri e Papere, le ultime programmazioni del cinema d’essai, i laboratori creativi.

C’è tanto nella stagione 2021/2022 del Teatro Zeta che ha riaperto le porte al pubblico con un Open day concepito per far conoscere le proprie attività, a partire dagli appuntamenti messi in calendario e illustrati dal direttore artistico Manuele Morgese (nella foto). La presentazione nel foyer del Gran cinema Teatro Zeta, in via Rodolfo Volpe, a Monticchio.

VOLO LIBERO

Sarà la compagnia Cine Teatro Baretti di Torino a inaugurale la stagione sabato 23 ottobre con “Le cose abitate” di Monica Luccisano. Giovedì 4 novembre, ci sarà “Certi di Esistere” scritto e diretto da Alessandro Benvenuti che però non andrà in scena. Sabato 13 novembre, la compagnia Teatro scientifico di Verona porterà in scena “Clitemnestra” di Marguerite Yourcenar, diretto e interpretato da Isabella Caserta e Jana Balkan. Uno spettacolo che si pensava inizialmente di portare ai Cantieri dell’Immaginario, ma poi la presenza in quel cartellone estivo del monologo di Luciano Violante, ispirato alla stessa figura classica, ha spinto il Teatro Zeta a riservarlo per la programmazione autunno/inverno. Giovedì 25 novembre spazio a una drammaturgia di Lelio Lecis del romanzo di Dino Buzzati Il deserto dei tartari.

Sabato 11 dicembre, la compagnia Nove teatro presenterà “Vuoti d’Amore”. Sabato 22 gennaio, a ridosso della Giornata della memoria ci sarà un appuntamento dedicato dal titolo “Cronache della Shoah” per la regia di Livio Galassi con Morgese. Lo stesso direttore artistico, sabato 12 febbraio, dirigerà e interpreterà un omaggio a Dante Alighieri, con l’accompagnamento musicale di Fabrizio De Melis (violino) e Pietro Fortunato (viola). Giovedì 3 marzo, spazio ad Alluccamm di Luca Pizzurro, in una produzione Ellegipi teatro. Ultimo appuntamento della stagione, in prima nazionale, “Apolidia il potere della mafia”, uno spettacolo scritto, diretto e interpretato da Morgese. “Interpreterò ruoli contrastanti del mafioso e di chi fa le indagini”, anticipa.

teatro zeta

In realtà, il primo impegno stagionale della compagnia Teatro Zeta è in programma giovedì 30 settembre al Munda, ore 17,30 con “Poieo”, su testi di Flaiano, D’Annunzio e Silone. Mentre dal 9 al 13 ottobre Morgese dirigerà uno stage aperto con spettacolo “I giganti della montagna” di Pirandello che debutterà a dicembre al teatro Grazia Deledda di Paulilatino (Oristano).

PAPAVERI E PAPERE

La rassegna dedicata ai bambini parte domenica 28 novembre con un omaggio al Cirano. In cartellone, anche rielaborazioni di tante storie rimaste nell’immaginario collettivo come Cappuccetto Rosso, il Gatto e la Volpe, Pinocchio, I musicanti di Brema.

ABBONAMENTI

La formula 9 spettacoli (90 euro) consente l’accesso a qualsiasi spettacolo delle due rassegne o del cinema. Sono previste riduzioni per studenti e cral di aziende convenzionate. La card “Volo libero” (60 euro) permette l’accesso a 5 spettacoli (ridotto 55 euro).

CORSI

Nel corso della stagione sono in programma questi corsi: recitazione per principianti, teatro riservato agi insegnanti, cinema, dizione, teatro per bambini, teatro per ragazzi e adolescenti, teatro per adulti, Acting Coach (un insegnante personale per lo studio della recitazione.

di Fabio Iuliano – fonte: il Centro / Virtù Quotidiane

teatro zeta