Festival del Creato, a Chieti i sogni di Shakespeare
Sono 60 giovani attori capaci di coinvolgere e fare emozionare, nella vita sono studenti, qualcuno di loro forse intraprenderà la strada del teatro; per qualcun altro l’esperienza della recitazione si fermerà qui. Ma a tutti i protagonisti della compagnia della Scuola di recitazione “Shakespeare in converse” del Liceo Classico “G.B.Vico” di Chieti resterà nel cuore la partecipazione a uno degli spettacoli più importanti della compagnia, diretta da otto anni dall’attrice e regista Veronica Pace. Torna, dunque, in un doppio appuntamento domenica 17 settembre alle 17 e alle 21 al Teatro Marrucino di Chieti “Sogno di una notte di mezza estate”, un intenso adattamento di una delle più famose tra le commedie scritte da William Shakespeare, opera eterna e sempre attuale.
I giovani attori della “Shakespeare in Converse” porteranno in scena“Sogno di una notte di mezza estate” in occasione della seconda edizione del “Festival del Creato”, a scopo di beneficienza. Già oltre 600 spettatori hanno assistito allo spettacolo in occasione della prima il 15 giugno scorso, quando il Teatro Marrucino ha fatto registrare il tutto esaurito, come era già successo per le produzioni precedenti della compagnia, “Romeo + Giulietta”, “I Love L’Itaglia”(fresco vincitore del premio “Valigia di cartone”) e “#Antigone” (che ha recentemente partecipato al Festival internazionale del teatro classico dei giovani, in Sicilia).
Dopo i temi sociali e di attualità portati in scena con i suoi ultimi due spettacoli, l’autrice e regista Veronica Pace quest’anno ha deciso di tornare a Shakespeare, adattando la brillante commedia del grande drammaturgo inglese. La trama narra di matrimoni combinati, amori non corrisposti e incantesimi a opera di creature magiche, fino all’inevitabile lieto fine, affrontando con la sottile ironia shakespeariana quello che è anche il tema di fondo della seconda edizione del “Festival del Creato”: la relazione con l’altro, con la fede, con la natura, con la famiglia.
I giovani e talentuosi 60 attori della compagnia saranno impegnati in complesse coreografie, dando vita a boschi incantati, fate, folletti, insetti e animali, ed esibendosi in scene e dialoghi esilaranti. Uno spettacolo pieno di poesia e di magia che strega il pubblico sin dai primi momenti, con divertimento ed emozione.
«Sono felicissima ed emozionata di poter partecipare anche quest’anno al “Festival del Creato” – commenta la regista Pace – portiamo in scena il nostro “Sogno”, che per noi è un ritorno al teatro di Shakespeare. Una commedia che divertirà il pubblico, ma in cui è forte anche l’impronta ambientalista ed ecologista, in un’atmosfera magica e fatata. ”Siamo fatti della stessa sostanza dei sogni”: questo il punto di partenza, la fiaba, l’incanto. Volevo che gli spettatori fossero per due ore avvolti da pura magia. Il mio amore per la natura è fortissimo anche in questo adattamento. Lo spettacolo è ricco di quadri in cui i ragazzi, con i loro corpi, costruiscono fiori, alberi e animali. In quella che, forse, è una delle scene più forti, il bosco viene popolato da cervi, daini, camosci, scoiattoli, volpi e lupi. Questa scena, su cui abbiamo lavorato per mesi, per me oggi assume un significato ancora più profondo alla luce degli incendi che hanno devastato le nostre montagne nelle ultime settimane».
I biglietti sono disponibili a Chieti nei seguenti punti vendita:
– Orificeria Fasoli (via Pollioni 7/9) dal martedì al sabato 9.30-13.00 / 16.30-20.00;
– Tabaccheria Del Rosario (Corso Marrucino 16) dal lunedì al sabato 8.00-13.00 / 16.00-20.00