“La Corte di Cassazione, con una sentenza che definirei coraggiosa, ha sancito che anche chi si è macchiato di gravi crimini e in carcere nel regime a 41 bis debba morire con dignità”. Lo afferma l’aquilano Giulio Petrilli, del comitato

Chissà se L’Aquila rientra tra i non-luoghi descritti da Bob Dylan nella sua “lecture” da premio Nobel. Sembra certo, comunque la si veda, che il contesto del post-sisma, sovrapposto a una condizione socioeconomica già di per sé delicata, non facilita

Il giovedì notte, quell’angolo di città si riempie talmente tanto che neanche i ragazzi dello Straccale, il locale immediatamente di fronte a via Paganica, si sono resi conto dell’aggressione, almeno non nell’immediato. «Stavamo lavorando e c’era tanta gente da servire.