Ancora sangue a Istanbul, stavolta a Capodanno
Terrore e sangue a Istanbul nella notte di Capodanno, con raffiche di spari in una discoteca, l’esclusivo Reina club del quartiere di Besiktas, intorno all’1.30 ora locale. Seicento persone erano presenti nel locale per i festeggiamenti. Un pesante bilancio di vittime e feriti Sono almeno 39 i morti ed oltre 60 i feriti nell’attentato, 24 gli stranieri uccisi. Quattro sono da identificare. Secondo Ntv, sono stati identificati, tra gli stranieri, sette dall’Arabia Saudita, quattro dall’Iraq, due dall’India, due dalla Tunisia, uno dalla Siria, uno dal Canada, uno da Israele, uno dal Libano e uno dal Kuwait.
Inoltre, tra gli 11 turchi uccisi c’è un cittadino turco-belga, aggiunte Ntv. Non risultano finora italiani coinvolti. Tra le vittime turche, c’è anche una guardia di sicurezza che era sopravissuta il 10 dicembre scorso al duplice attentato dinamitardo al vicino stadio di calcio del Besiktas. Anche tra i feriti ci sono diversi stranieri.
Fonte: RaiNews / Ansa