Giochi del Mediterraneo, gare anche in città
di Fabio Iuliano
L’AQUILA. Con cinque partite del torneo di calcio, L’Aquila mette al sicuro la sua parte nella kermesse dei Giochi del Mediterraneo. A un anno dalla cerimonia di apertura, il programma ufficioso della manifestazione conferma l’inclusione dello stadio di Acquasanta nell’elenco delle sedi ufficiali di Pescara 2009. I lavori per rendere la struttura fruibile partiranno già nei prossimi mesi.
L’Aquila ospiterà anche un torneo internazionale di rugby nelle settimane immediatamente precedenti i Giochi. Allo stadio di Acquasanta va un intero girone eliminatorio e la semifinale. Gli altri tre raggruppamenti si svolgeranno a Chieti, Lanciano e Teramo, mentre la finalissima è prevista allo Adriatico di Pescara, sede delle cerimonie protocollari. Superando le indicazioni del regolamento dei Giochi – che prevede una distanza massima di 25-30 km degli impianti dal villaggio atleti – anche L’Aquila è riuscita a prendere una fetta dell’evento. «Un risultato importante per questa città sul quale abbiamo lavorato a lungo», ha commentato Giovanni Lolli, che in questi anni ha coordinato il comitato di supervisione dell’evento. «Al di là della rilevanza sportiva dell’evento, la partecipazione dell’Aquila ai Giochi ci permette di poter ottenere dei finanziamenti per rendere lo stadio di Acquasanta adatto ad ospitare delle partite ufficiali». Oltre all’intallazione di parte dell’impianto di illuminazione, a partire dall’autunno prossimo verranno sistemati dei seggiolini in plastica nelle tribune. Da marzo, si passerà al rifacimento del manto erboso e questo costringerà L’Easy Living a cambiare temporaneamente sede per gli allenamenti. «Per Teramo e L’Aquila, le due province abruzzesi parzialemente escluse dai Giochi», ha aggiunto Lolli, «abbiamo inoltre pensato di concepire due importanti manifestazioni di preparazione. Teramo ospiterà una manifestazione di basket, mentre L’Aquila organizzerà un torneo internazionale di rugby Under 20». Mercoledì 25 giugno ci sarà la riunione dei capi delegazione per elaborare il programma ufficiale. (il Centro)