Un’Ape Piaggio attraversa le piazze storiche diffondendo i versi di Mahmoud Darwish. Due ballerini immobili raccontano con la voce ciò che il loro corpo non può danzare. Una performer trasforma il pubblico in un coro sospeso, fluido, plurale. Il Festival Performative ti trascina dentro:

Di certo non riuscirà a scrollarsi di dosso tutti i segni del terremoto in tempo per il 2026, anno in cui è stata designata Capitale italiana della Cultura. Oggi, però, l’Aquila appare attraversata da un’accelerazione sempre più concreta: cantieri aperti,

Le rose bianche sono apparse nella notte, al termine della fiaccolata: lasciate tra le targhe metalliche con i nomi dei 309. Il simbolo di un ricordo che non si spegne, ma si rinnova attraverso la presenza viva di chi cammina

Entrare in un’età matura significa vivere una dimensione nuova, ignota e pressoché inaspettata. Lo racconta Erri De Luca nel suo nuovo volume L’età sperimentale che vede i contributi della stilista Ines de la Fressange, un testo che si proietta nel tempo di un’età che

Ci sono incontri che lasciano un segno, perché raccontano storie con una voce che va oltre le parole. Vlada Shamova è un’artista che attraversa confini con il suo talento, trasformando esperienze in segni, suoni, colori. Dalla Bielorussia all’Europa, dal foglio

“Il nostro non è solo un concerto, ma un vero e proprio spettacolo che permette al pubblico di vivere per due ore in un’altra dimensione”. Parola di Fabrice Quagliotti, tastierista e fondatore dei Rockets, band space rock francese che fin

“È troppo tempo che non mi prendo sul serio e penso che… se è tutto sbagliato, la colpa è del vino… ci vediamo a Chiarino”. Qualche anno fa Lorenzo Di Pasquale (in arte Amelia) e Federico Vittorini, voce delle Lingue, avevano provato a raccontare

Da una parte la logica millimetrica del volante, l’odore di benzina, il rumore del motore, le istruzioni codificate di guida. Dall’altra, un universo fatto di rituali e piccole mascotte che accompagnano Silvia Franchini un po’ ovunque: così Tina pilotina, una

“Il conflitto russo-ucraino e le guerre in Medio Oriente ci hanno riportato a una fase contrastata della congiuntura internazionale a cui non eravamo più abituati”. Lo ha detto il direttore della rivista ‘Domino’ Dario Fabbri a margine del suo intervento

Tribuna gremita, per lo più da bambini e ragazzini, allo stadio ‘Fattori’ dell’Aquila in occasione dell’allenamento a porte aperte della nazionale di rugby del ct Gonzalo Quesada, a pochi giorni dalla partenza nel ‘Summer tour’ nel Pacifico. Entusiasta, Giovambattista Venditti