L’Aquila al Flaminio con la forza dei tifosi
Coraggio e solidarietà: una cornice inedita per la semifinale di ritorno dei play off promozione in casa della Mantovani Lazio, in programma sabato dalle ore 18, allo stadio Flaminio di Roma. L’Aquila neroverde contro l’aquila biancazzurra per contendersi l’unico posto per la finale del 30 maggio, sempre in progrmama a Roma. Imperativo, a questo punto, per L’Aquila è sconfiggere la maledizione del Flaminio. «Siamo fiduciosi», commenta l’estremo Danilo Carpente. «Sabato possiamo spuntarla e andarci a giocare il salto nel Super 10», sostiene il giocatore neroverde. «Stiamo lavorando con continuità e con la tranquillità necessaria per affrontare questo impegno nella migliore condizione possibile». La squadra continua a prepararsi con grande impegno e attenzione, in palestra ed in campo. Ieri, nella seduta del pomeriggio, nei campi del Cus Roma a Tor di Quinto, i ragazzi, guidati dal direttore tecnico, Massimo Mascioletti, hanno sperimentato nuove soluzioni tattiche, per cercare di vincere l’incontro ed espugnare il campo dello stadio Flaminio. Non mancheranno neanche in questa occasione il calore ed il sostegno dei tifosi aquilani. «Certo, il terremoto ci ha reso ancor di più compattati», ha detto Danilo Carpente, «e anche questa volta faremo leva sullo spirito di squadra». Martedì non si sono allenati per precauzione Varella e Cerasoli. Quest’ultimo, difficilmente sarà disponibile per il match di ritorno. L’ingresso allo stadio per il pubblico sarà libero con la possibilità di fare un’offerta da destinare alle popolazioni colpite in Abruzzo dal sisma, lo scorso 6 aprile. A proposito di solidarietà, c’è da registrare la promessa di aiuto arrivata in settimana dall’assessore regionale campano Andrea Cozzolino: farà avere all’Aquila Rugby un sostegno economico da concordare con il presidente Giacomo Pasqua. Sabato al Flaminio non mancherà il calore dei tifosi aquilani. Infatti insieme ai tanti mezzi privati, si muoveranno anche dei pullman con partenza da Roseto degli Abruzzi e dal capoluogo. Tutti gli interessati possono rivolgersi a questi riferimenti; da Roseto: partenza dal Palasport alle ore 13, costo del viaggio euro 15, prenotazioni al numero 349.4247971; mentre dall’Aquila la partenza è prevista dal piazzale antistante il cimitero alle ore 13. Costo dl viaggio euro 10, prenotazioni al numero: 328.6211747. E’ possibile prenotarsi sino a venerdì. Intanto continuano i riconoscimenti per i neroverdi e per il trequarti Dario Pallotta. Che, lunedì mattina, accompagnerà i giovani della sua regione a Ostia Antica, per le fasi nazionali dei Giochi della Gioventù. Nel pomeriggio, poi, si sposterà a Jesi dove, nel corso dell’Atletico Day, riceverà il premio, giunto quest’anno alla quarta edizione, L’Amico Atletico indetto dalla Fondazione Gabriele Cardinaletti. La Fir ha reso note le terne arbitrali per le semifinali di ritorno di Serie A. Il primo verdetto si avrà proprio con Lazio-L’Aquila, con direzione affidata al napoletano Carlo Damasco. Nella partita d’andata il quindici aquilano ha superato 16-10 la Lazio che, però, è riuscita comunque a portare a casa il punto di bonus. Quindi, i neroverdi per guadagnarsi l’accesso alla finale devono vincere, pareggiare oppure perdere con meno di sei punti di scarto. Nella Mantovani, tra gli altri, ci sarà l’ex mediano di mischia Marco Brandizzi. Domenica, al Lungobisenzio di Prato, alle 15.30, il Consiag I Cavalieri Prato affronterà il Vibu Noceto. All’andata il match è stato vinto dai toscani (13-12). Arbitrerà il romano Giulio De Santis. Intanto, Andrea Masi e Carlo Festuccia, originari dell’Aquila, hanno chiesto e ottenuto di non prendere parte al tour estivo della nazionale di rugby. Il trequarti e il tallonatore, entrambi in forza al Racing Parigi, rimarranno presso le rispettive famiglie colpite dal terremoto. «Ho parlato sia con Andrea che con Carlo», ha detto il commissario tecnico azzurro Mick Mallett, «che avrebbero dovuto fare entrambi parte della lista dei convocati. Inutile dire che comprendo le loro motivazioni». I giocatori sono coinvolti in un’iniziativa di solidarietà che fa sponda a Parigi dal nome “Renaissance de la ville de L’Aquila”, a cui collabora anche il giovane aquilano Andrea Crudele. (fab.i.) – fonte: il Centro