Tornerà in Abruzzo, la prossima estate, a girare un nuovo spaghetti western che vede come protagonista il suo Trinità, forse il personaggio che ha lanciato la sua carriera di attore. È lo stesso Terence Hill, al secolo Mario Girotti, ad annunciare, al Corriere della Sera, questo nuovo film in cui Trinità conoscerà i personaggi realmente esistiti nel West come Billy The Kid.
Al Corriere, Terence Hill ha raccontato: “Dico la verità: non volevo più girare un western. Pensavo fosse inutile, di aver già fatto tutto e che non avrei potuto fare di meglio. Poi però ho trovato un libro con la storia vera di una suora italiana che è emigrata a fine Ottocento in America dall’entroterra ligure con la sua famiglia contadina e poverissima. Da Cincinnati, sola, ha deciso di andare nel West”. La suora nel film si chiama Blandina, mentre il vero nome era Rosa Maria Segale.
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Ancora una volta, Trinità apparirà nella sua famosa “lettiga”. Nel 2021, a 50 anni esatti dalla consacrazione della saga di Trinità, Terence Hill era tornato sui luoghi che hanno fatto da cornice al film di Enzo Barboni, in arte E.B Clucher. L’attore è stato infatti ospite del Festival del Gran Sasso per una proiezione speciale. Proprio lì, infatti, sono state girate le scene iniziali del sequel “Continuarono a chiamarlo Trinità”.
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Il primo capitolo, “Lo chiamavano Trinità…”, ha compiuto 50 anni nel 2020. Sorta di parodia del genere, con le scene di scazzottate e i siparietti comici mischiati alle classiche ambientazioni western, sarebbe diventato un “classico” del nostro cinema facendo diventare la coppia Terence Hill – Bud Spencer una delle più amate di sempre.