“Terremerse”: cultura, identità e storia locale
9 Luglio 2022 Condividi

“Terremerse”: cultura, identità e storia locale

Cultura, identità, storia locale e ambiente scenografico a fare da cornice: il tutto a chilometro zero. Sono questi gli ingredienti della prima edizione di “Terremerse”, festival a vocazione interculturale, in programma sino a giovedì 21 luglio nel centro di Avezzano.

Ideato dalla pianista abruzzese Emilia Di Pasquale, “Terremerse” sarà un contenitore di eventi variopinti e variegati, tutti legati alla musica, alla poesia e anche all’enogastronomia. A curare ogni dettaglio, l’associazione culturale Arteficio. La serata inaugurale si terrà il prossimo 14 luglio, in piazza Torlonia dove l’identità della kermesse sarà declinata, tra musica, arti figurative e parole. «Questo Festival avrà un’identità ben precisa: saranno 8 giorni densi , colmi di eventi di carattere musicale e teatrale, che verranno colorati dalle varie arti dello spettacolo», spiega Emilia Di Pasquale che ne cura anche la direzione artistica.

Venerdì 15 (ore 21.30) spazio all’Orchestra dell’Istituzione sinfonica abruzzese con “Somebody To love”. Sul podio l’eclettico Roberto Molinelli, direttore e arrangiatore, compositore di musiche per il cinema e in più occasioni arrangiatore e direttore dell’orchestra Rai del Festival di Sanremo. Con lui e i quaranta elementi dell’Osa, gli attori Giuseppe Esposto e Fabrizio Bartolucci, il soprano Sara Borrelli, il vocalist Antonello Carozza e il gruppo vocale Vocal Eight. Firma testi e regia dell’evento Claudio Salvi. Titoli epici come God save the queen, Bohemian Rhapsody, Somebody to love, Radio Ga Ga, The Show Must Go On, verranno proposti al pubblico in un appassionante racconto drammaturgico della vicenda umana e artistica di Freddie Mercury. Domenica 17 ci sarà un importante omaggio a

Domenico Modugno che ha il titolo di una delle pù belle canzoni dell’artista pugliese, “Meraviglioso”. In scena, un’orchestra ritmica e un quartetto d’archi per rievocare attraverso suoni, canzoni, monologhi ed immagini un viaggio con Modugno, con i suoi personaggi e con quelli che a sua volta sono stati suoi maestri e punti di riferimento. Il giorno seguente, nell’anno del centenario della nascita, il tributo sarà a Maria Callas, in uno spettacolo incentrato sulla vita e sulla personalità umana ed artistica della Divina. Un emozionante spettacolo che permetterà di ascoltare la vera voce del soprano in perfetta sincronia con un’esibizione strumentale dal vivo.

Mercoledì 20 luglio – unico appuntamento a piazza Risorgimento – torna ad Avezzano il Vivaldi Metal Project. Da un lato le forme indefinite della malinconia. Dall’altro, la forza della natura declinata nelle stagioni, dalle note soffuse dell’inverno, all’impeto del terzo movimento dell’estate con i tuoni e le onde che si infrangono sulla terra bagnata. Magie di Antonio Vivaldi, il “Prete rosso”, trasposte in chiave metal da Mistheria, al secolo Giuseppe Iampieri, tastierista originario della Marsica, Ospiti nella serata finale – giovedì 21 – giovani abruzzesi noti per la loro partecipazione al talent Amici: il ballerino Ayoub in coppia con Manuel Santini e, dall’ultima edizione, il cantante pescarese Crytical. Ingresso libero con prenotazione consigliata, fatta eccezione per la serata “Somebody to Love” di venerdì 15. La presentazione in Comune alla presenza dell’assessore l’assessore Pierluigi Di Stefano.

di Fabio Iuliano  – fonte: il Centro