Mariaester Graziano torna in libreria (e in teatro)
i intitola “È sempre domenica” il nuovo romanzo di Mariaester Graziano, pubblicato da Eccetera edizioni. Un uomo rintraccia la sua memoria mentre sua madre sta perdendo per sempre la sua. Due percorsi inversi che li porteranno a incontrarsi in un tempo dilazionato “un sempre domenica”. Ma ci sarà anche un percorso di vita parallela con la madre confrontato sul suo rapporto coniugale e quello dei suoi genitori.
Il volto di donna che spicca nella copertina con contrasti in chiaroscuro, è dall’autrice definito un liquore di ricordi antichi. Sulla quarta di copertina, invece, la scrittrice ci regala un piccolo brano estrapolato dalla sua storia: “Io ero esentato dall’obbligo dei giorni di festa perché non erano nel calendario cerebrale di mia madre”, si legge. “Perdeva le date rosse come un daltonico selettivo. Festeggiava in altri giorni per recupero e per capriccio. A volte mi veniva a prendere un mercoledì grigio, affumicato dallo smog delle macchine in un’ora di lezione sonnolenta, inquinata dalla nebbiolina giallognola del neon e della noia”.
Quella di Mariaester Graziano è sempre una scrittura intensa e piena che lascia dentro sensazioni uniche che non aspettano altro di essere scoperte. Quarantadue anni compiuti, è laureata in Scienze dell’Educazione e in Scienze psicologiche applicate. Firma varie pubblicazioni: L’eresia del pagliaccio (premio letterario nazionale Cavallari, premio internazionale Caro diario ), Un regista in cerca d’autore (premio letterario Nazionale Cavallari), Il fuoco e la pignatta (premio internazionale Caro diario), Arcobaleno (premio letterario nazionale Cavallari), Sa di sale (Premio nazionale Volta la Carta ), Shades of Pink (video e racconto premio nazionale Gabriele D’Annunzio), Una stella esaudita (premio internazionale Lettera d’Amore), Sempre domenica (premio nazionale letterario Cavallari), premio Lettera d’Amore 2019, premio Grafemi del cuore 2019, premio racconti in Abruzzo – Molise 2019.
È inoltre autrice di Camminava sull’acqua e di In nome del rosa pubblicati con Arkethé e La mistica della marmellata pubblicata con Tabula Fati nel 2020. Ha, inoltre, collaborato con L’Ammidia, Cronache senza tempo e Una finestra sul cielo tutti per edizioni Tabula Fati. Mariaester Graziano è anche ideatrice del Progetto 99 e speaker presso un programma letterario im streaming dal nome Liberthè su Radiò.
Il libro verrà presentato per la prima volta all’Aquila nel teatro di Spazio Rimediato, sabato 11 settembre alle ore 18. A presentare l’evento sarà il direttore artistico del teatro Giuseppe Tomei che leggerà anche dei brani insieme all’autrice. La presentazione sarà accompagnata dalla musica di Fabio Iuliano, mentre Diletta De Santis e Federico Colapicchioni (Collettivo Afeida ) mostreranno un piccolo cortometraggio su uno specifico capitolo del libro dal titolo Lettera ad una sconosciuta. Un lavoro in cui Colapicchioni è voce fuori campo mentre Diletta De Santis e Alessandra Condello sono interpreti, oltre che ideatrici.
Per poter partecipare alla serata si ricorda che è necessario esibire il Green pass. Necessaria anche la prenotazione effettuabile al numero 340.6688091.
di Alessia Del Re