Giovani sciatori si abbracciano davanti alla Casa dello studente
Scatti rubati fra le transenne, immagini. Di tutti questi giorni resteranno delle immagini. Attimi irrilevanti dal punto di vista strettamente sportivo, ma che danno il senso all’intera manifestazione. Abbracci spontanei tra gente che fino a qualche giorno fa neanche si conosceva. E della terra che ha accolto i Mondiali studenteschi di sci sapeva poco o niente. Così come del terremoto, del resto. Eppure, quando le delegazioni sono tornate all’Aquila per toccare con mano le ferite di quella notte maledetta, tanti giovani si sono raccolti in silenzio davanti alla Casa dello Studente. Prima uno studente austriaco, poi due giovani scozzesi e infine Pierre e Samy, atleti francesi che sono rimasti a lungo davanti agli striscioni in ricordo delle otto vittime. L’evento si è proposto come un segno tangibile di rinascita per il territorio aquilano, di qui la scelta di piantare tutti insieme un albero d’ulivo proprio in via XX Settembre, proprio davanti alla Casa dello Studente.
LE MEDAGLIE. L’atto conclusivo a tutti gli effetti c’è stato nel pomeriggio, a Rocca di Mezzo con la premiazione delle scuole vincitrici e con la cerimonia di chiusura. L’Austria, con gli atleti dello Schigymnasium ha fatto l’en plein nello sci alpino piazzandosi al primo posto nelle categorie C2 e C1 (le divisioni sono a seconda degli anni di età) ragazzi e ragazze. Nello spirito della International school sport federation, a vincere non sono i singoli sciatori ma le scuole partecipanti tenendo conto della media delle singole gare disputate. Il miglior piazzamento per l’Italia è invece il secondo posto del Bachmann di Tarvisio nella categoria C2, un risultato che è, certo, frutto delle performance di Giulia Di Francesco, originaria dell’Aquila. Da registrare anche il buon sesto posto del Liceo scientifico Andrea Bafile dell’Aquila nella categoria C1 ragazzi. Alla seconda e terza posizione nella categoria C1 ragazze si classifica la Francia con le Collège Le Bonrieu, Bozel. Segue la Germania con il Gymnasium Tegernsee. Nella categoria C1 ragazzi la seconda posizione tocca alla Germania con la scuola Werdenfels-gymnsium Gramidch-Prtenkirchen, segue la Francia con il Collége Saint Exuperty. Nella C2 ragazzi ancora un secondo posto per la Francia con il liceo Jean Moulin di Albertville. Terzo posto per il Gertrud-von-le-Fort Gymnasium di Oberstdorf (Germania). Al quarto posto nella stessa categoria per l’Italia il Bachmann di Tarvisio. L’Italia non ha brillato nel Nordico: il miglior piazzamento ottenuto, facendo la media delle prime tre posizioni della individuale e della staffetta, è il quarto posto del Comprensivo Medici. La Germania vince medaglie d’oro nelle categorie C1 ragazze e ragazzi, e nella categoria C2 ragazzi. La Francia arriva prima nella categoria ragazze.
I SALUTI FINALI. «Grazie all’Isf (Federazione internazionale sport studenteschi) per averci dato questa grande opportunità», ha detto il coordinatore del Comitato organizzatore, Antonello Passacantando. Le sue parole hanno accompagnato la cerimonia di premiazione. Soddisfazione nel discorso di saluto del presidente Isf, Laurent Petrynka. Tra i presenti, il sindaco di Rocca di Mezzo, Mauro Di Ciccio, e il consigliere regionale Pierpaolo Pietrucci, così come il direttore della Monte Magnola Impianti, Massimiliano Bartolotti. Poi, la chiusura simbolica del campionato è stata data dallo spegnimento del tripode, acceso durante il rito. Premio Fairplay alla nazionale scozzese d’apertura.
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Scatti dai Mondiali studenteschi di sci