Il sassolino di Helias
Helias è un bimbo di 3-4 anni, ha i capelli lunghi e le treccine bionde che sembra quasi una femminuccia. Viene da Torino come sua madre. Stamattina stava sulla spiaggia a giocare tranquillo. A un certo punto scoppia a piangere: aveva un sasso in mano che aveva lasciato cadere in una spiaggia di sassi, pensando forse di ritrovarlo. Ma una spiaggia di sassi sa nascondere bene un singolo sassolino.
E lui voleva ritrovarlo, come se gli altri sassi neanche esistessero. Inutile dirti che, cercando, ne avrebbe trovati di più belli, più colorati. Lui voleva solo il suo di sasso. Non chiedeva altro.
Che strani sono I bambini….
Un giorno, quel bambino crescerà e qualcuno degli adulti proverà a convincerlo che in fondo un sasso vale l’altro è che non vale la pena sbattersi per un semplice sasso. Forse riusciranno a convincere anche Helias che non serve a niente sbattersi perché tutto passa. Ma se ci riusciranno, sarà solo perché nel frattempo Helias sarà diventato adulto. Che strani che sono gli adulti..