6 Marzo 2014 Condividi

Villavallelonga, maestra perquisisce alunni e li fa spogliare

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di Fabio Iuliano – fonte Ansa –  VILLAVALLELONGA (L’AQUILA), 5 MAR – Si accorge che al termine della festa di carnevale, nella scuola elementare dove insegna, sono spariti 30 euro dalla sua giacca e decide, stando al racconto dei diretti interessati, di perquisire i suoi alunni, arrivando a fare spogliare alcuni di loro. Una maestra di Villavallelonga, piccolo centro nel cuore del Parco nazionale d’Abruzzo, è finita nell’occhio del ciclone e ora rischia un provvedimento disciplinare. Intanto i Carabinieri hanno avviato indagini.Tutto è cominciato il martedì grasso quando, all’uscita da scuola, qualche bimbo ha raccontato, in lacrime, ai genitori di essere stato perquisito. Subito alcune mamme hanno chiesto un incontro con il dirigente scolastico e il sindaco. Stando alle testimonianze la maestra avrebbe chiesto a più di un bambino di togliere i vestiti per capire se nascondesse il denaro negli slip. I piccoli in aula al momento erano una ventina.

   “Se è vero – commenta il primo cittadino, Leonardo Lippa – è un fatto molto grave”. Stessa valutazione da parte del direttore dell’Ufficio scolastico regionale, Ernesto Pellecchia, il quale si è impegnato ad “analizzare nel dettaglio il caso, di raccordo con il dirigente, per valutare eventuali sanzioni disciplinari sia a carico della maestra sia a carico di personale ausiliario presente al momento del fatto”.

   Questa mattina, in Comune, alla presenza del vicesindaco, Domenico Bianchi, le mamme hanno parlato con il comandante dei Carabinieri di Trasacco (L’Aquila), il maresciallo Armando Croce. Successivamente i carabinieri hanno incontrato maestre e dirigente scolastico della scuola di Villavallelonga, che fa parte dell’Istituto comprensivo di Trasacco. Assente l’insegnante coinvolta. Secondo indiscrezioni avrebbe prodotto un certificato medico per giustificare un’assenza di una decina di giorni. I carabinieri hanno inviato un’informativa alla Procura di Avezzano (L’Aquila). Le indagini serviranno per accertare responsabilità dell’insegnante, ma anche di altri membri del personale docente e non docente presenti.

Un’inchiesta su un episodio analogo ebbe un lungo strascico giudiziario a Sanremo (Imperia). La vicenda, risalente al novembre 2005, riguardava perquisizioni effettuate su alunni di una elementare dopo la sparizione di 70 euro dal portafoglio di una bidella, che lo aveva perso nel piazzale della scuola. (ANSA).