Napolitano all’Aquila a cinque mesi dal sisma per assistere al concerto di Muti
di Fabio Iuliano (fonte il Centro)
Le atmosfere verdiane incontrano la forza drammatica della Norma di Vincenzo Bellini nell’appuntamento conclusivo della rassegna «Campi Sonori – prologo della rinascita», diretto da Riccardo Muti. Il concerto, in programma questo pomeriggio dalle ore 18, nella «Piazza 6 Aprile», all’interno della scuola della guardia di Finanza, vedrà la partecipazione del presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano, che nel pomeriggio visiterà Onna, e di altre personalità. Il maestro Riccardo Muti avrà davanti una compagine sinfonico corale costituita da musicisti abruzzesi. «Sono felice di dirigere alcune delle realtà musicali abruzzesi, in un concerto dedicato agli aquilani e tutti i cittadini colpiti dal terremoto», ha ribadito più volte il direttore d’orchestra.
«Fare musica con gli allievi dei conservatori è un segno importante e beneaugurante per il futuro di questi giovani musicisti». E questo lo si legge negli occhi di tanti giovani che in questi giorni hanno avuto la fortuna di far parte dell’ensemble di 90 musicisti e 100 coristi. L’approccio iniziale non è stato facile per il direttore, consapevole che gran parte dei musicisti ha ancora negli occhi il ricordo di quella tragica notte. Rotto il ghiaccio iniziale, la musica resta la sola e unica protagonista. Così è stato per le prove nell’Auditorium, in programma già da giovedì pomeriggio. Così è stato per la prova generale di ieri che si è svolta all’aperto, davanti a centinaia di appassionati, ma anche ai primi sfollati che, dai giorni scorsi, sono ospiti della caserma. «Accettando la proposta del ministero dei Beni culturali», ha detto ancora Muti, «ho anche scelto che le prove fossero aperte. Sono felice di incontrare e stringere le mani ai valorosi uomini e donne della protezione civile e dei vigili del fuoco, a tutti i volontari che da mesi stanno lavorando alla ricostruzione». Sul palco, questo pomeriggio, ci saranno i Solisti aquilani, i musicisti della Società aquilana dei Concerti «Barattelli», gli allievi del Conservatorio di Musica «Casella», l’orchestra dell’I stituzione sinfonica abruzzese, e l’Orchestra giovanile abruzzese. Tra i cori c’è l’Associazione corale «Gran Sasso», la Corale L’A quila, la «Schola Cantorum San Sisto», la «Corale 99» e il Coro del Teatro Marrucino. Mascotte del gruppo la giovane violoncellista Giulia Capannolo.
IL PROGRAMMA. Il programma si apre con brani dalla Norma di Vincenzo Bellini: «Sinfonia», «Ite sul Colle» «O Druidi», «Sediziose voci» e «Casta diva». Di Giuseppe Verdi verranno poi eseguite: la «Sinfonia», «Il Santo nome» e «La vergine degli angeli» da «La forza del destino» e la «Sinfonia da vespri siciliani». Completano il programma la Sinfonia del «Nabucco» con l’ immancabile «Va pensiero». Le voci soliste vedono in campo due fuoriclasse come Teresa Romano (soprano) e Ildar Abrazakov (basso). Con loro c’è Alessandro Valentini baritono. «Sono certo», ha commentato Muti, «che molte saranno le ragioni della commozione per l’ascolto di Casta Diva. Queste pagine sembreranno scritte per il nostro concerto. Più che mai la preghiera di Norma, sacerdotessa sospesa tra la passione d’amore e il desiderio di pace, si alzerà verso la Luna per chiederle di’spargere in terra quella pace che regnar tu fai nel cielo». Sentimenti e desideri che appartengono ad una piazza che, per una sera, sarà per noi il centro del mondo. Parole all’unisono con quelle del sottosegretario, Guido Bertolaso. «Questa piazza», ha detto, «è diventata, da quasi cinque mesi, il luogo di incontro di quanti vivono all’Aquila i tempi difficili e duri del dopo terremoto. Oggi entra a far parte della storia culturale d’Italia con questo concerto».
NAPOLITANO. Grande attesa per l’arrivo del presidente Giorgio Napolitano. Prima di partecipare al concerto, il capo dello Stato raggiungerà Onna alle 16.30 dove visiterà il villaggio in via di ultimazione che sarà inaugurato il prossimo 15 settembre per ospitare la popolazione della frazione completamente distrutta dal terremoto. Qui, il presidente renderà omaggio alle vittime nel luogo simbolo rappresentato dall’albero della memoria.
ACCESSO. Il concerto inizia alle 18. Sarà possibile accedere alla Scuola della Guardia di Finanza di Coppito per il concerto dalle ore 16. L’unica modalità di accesso alla Scuola è tramite i bus-navetta gratuiti che partiranno dai parcheggi di scambio dell’Aquilone, della Coop di Pettino e dell’a eroporto di Preturo, a partire dalle ore 15. I biglietti già prenotati potranno essere ritirati all’esterno del varco 3 della scuola della Finanza, dalle 15-alle 17-15 al parcheggio dell’a eroporto. Chi non ha prenotato il biglietto non avrà possibilità di accederà all’atteso concerto.