L’AQUILA. Lungi da quella che era la movida del corso nei fine settimana prima del 6 aprile, la vita notturna cittadina riprende – anche a singhiozzi – lungo le arterie periferiche più grandi. Che sia in un centro commerciale, in una tensostruttura o a bordo di un autobus a due piani “British style”, la possibilità di uscire la sera e bere una birra è ora appannaggio di centinaia di giovani.  Superato l’impatto di girare per una città ancora per buona parte al buio, ci si può ritagliare un percorso con varie alternative.

Si parte dal centro commerciale L’Aquilone, che in questi ultimi mesi ha organizzato numerose serate per teen-ager, volontari della Protezione civile, militari e vigili del fuoco. Qui l’associazione «I love Aq» organizza ogni settimana delle feste a tema finalizzate a raccogliere i fondi per le politiche giovanili. La sera sono aperti il bar «Gallucci» e la pizzeria «Molto buono». Rimanendo in zona, dalle parti del supermercato «Paiper», che ha riaperto di recente, c’è il Frizzo, il posto ideale per gli amanti del vino di un certo tipo.  Il locale si trovava prima in via Roio ed aveva buona una scelta tra rossi e bianchi della Penisola. Nei pressi del nuovo palazzo a vetri della Regione, in via Carducci, c’è il «Caffè Colorado», con musica dal vivo e animazione in tutti i fine settimana. Sempre sulla stessa via, accanto alla multisala Movieplex, c’è l’inossidabile «Hollywood Caffè», nella sua sede di sempre.  Nella zona di Pile si è riposizionato lo staff che gestiva «la Quintana» che ha aperto un bar con ristorazione che offre varie tipologie di birra. In questa zona, così come alla rotonda o a San Sisto sorgono alcuni piccoli bar, tra cui il «Chiosco delle delizie», ben gettonati durante la settimana. Viale Corrado IV è diventato una sorta di nuovo centro con «l’Isola del Caffè» e il «Gran Caffè dell’Aquila» che ha riaperto anche con una gelateria nella speranza di poter, comunque, recuperare la sede di piazza Duomo.  I due locali sono nati con l’intenzione di rappresentare un punto di riferimento per gli over 25. Altro polo notturno importante è quello di viale della Croce Rossa. Le due arterie sono unite da una via di collegamento in cui trovano spazio «Sister’s Bar» e «Nonna Cristina», la pizzeria che ha riaperto nella sede dell’Harry’s. Superato «l’Agriservice», sul lato destro del viale ci sono alcuni locali. Quello più di successo è il «Corner’s» con il suo autobus rosso. Animazione serale alle due piscine, da quella comunale di viale Ovidio a quella di Cansatessa, con la salsa del venerdì di «Villa Marine». A settembre ritorna «il Terzo Tempo» nella galleria Farroni. (fabio iuliano)