L’AQUILA. È stata presentata venerdì, nella sede del comitato provinciale del CONI, l’edizione 2008 di Giocosport e dei Giochi della gioventù, due iniziative concepite a livello nazionale per favorire la promozione dell’attività sportiva con la formula del “tutti protagonisti, nessuno escluso”. Lanci, salti, prove atletiche coinvolgeranno, nei mesi di aprile e maggio, le scuole elementari e medie della provincia, con manifestazioni – concepite a livello di istituto, distrettuale e provinciale – organizzate sotto forma di feste.

Giocosport è rivolto ai bambini della scuola elementare e ai loro insegnanti e riguarda varie proposte di attività ludico-motorie, proposte in chiave di gioco. Competizioni semplici e divertenti,
differenziate per ciascuna classe per favorire la crescita fisica, psichica e motoria. Per le classi quinte saranno organizzati dei veri e propri circuiti sportivi, per sviluppare le diverse abilità motorie.

I Giochi della gioventù sono invece rivolti ai ragazzini delle scuole medie, con l’obiettivo di avvicinare alla pratica sportiva tutti gli alunni, sopratutto i meno attivi. Il circuito coinvolgerà la seconda media. Previsto uno speciale “triathlon” con prove atletiche di salto in lungo, vortex. La formula particolare, prevede il coinvolgimento di tutti gli alunni di ogni classe partecipante. Risulteranno vincitrici le classi che avranno ottenuto la migliore media dei risultati individuali.

“In Italia, a differenza di altri paesi, le ore di educazione fisica sono insufficienti”, ha commentato alla presentazione Gianni Tivoli, delegato dell’Ufficio scolastico regionale per l’educazione Fisica. “Iniziative come questa sono fondamentali per promuovere lo sviluppo della pratica sportiva”. Il presidente provinciale del CONI Luciano Perazza, alla sua seconda esperienza con Giocosport e Giochi della Gioventù, ha espresso soddisfazione per i risultati raggiunti nello scorso anno. “A fine maggio” ha annunciato “organizzeremo delle grandi feste, che coinvolgeranno centinaia di bambini e ragazzini nelle scuole elementari e medie dei distretti di L’Aquila, Avezzano e Sulmona. Purtroppo non abbiamo potuto prevedere all’Aquila la fase finale, viste le condizioni in cui versano gli impianti cittadini. E’ diventato impossibile utilizzare gli impianti di Piazza D’Armi”.

18 le scuole elementari di Giocosport, 13 le scuole medie per i Giochi della Gioventù. Alla presentazione è intervenuta tutta la giunta provinciale, insieme alle consulenti didattiche Maria Rita Di Marzio e Lidia Di Carlo.