Laika, spunta una nuova opera all’Aquila
23 Febbraio 2023 Condividi

Laika, spunta una nuova opera all’Aquila

Laika, la street artist che di recente aveva realizzato un poster – poi rimosso – nei pressi del carcere dove è rinchiuso Matteo Messina Denaro, è tornata all’Aquila, stavolta con un’opera in sostegno dei piccoli artisti aquilani I-Bros per salvare un murales situato in piazza Duomo. Si tratta di un murales eseguito più di quattro anni fa da Argo, talentuoso artista locale.

Raffigura un grosso cane dobermann ed è stato realizzato sulla serranda di un’edicola nella principale piazza della città. L’opera fu notata dai due piccoli artisti aquilani che da subito iniziarono a “portargli” periodicamente un osso di carta da mangiare. Presto la piazza subirà il tanto atteso restyling, ma i due bambini, felicissimi per la nuova piazza, vogliono provare a “salvare il cagnolone” aquilano al quale è stato dato il nome “Osso”. Ed ecco che la scorsa notte è spuntato in bocca al cagnone un osso di carta con su scritto “Save Osso” realizzato dall’artista. L’obiettivo è salvare il murale per donarlo a una scuola.

Alcuni istituti si sono già resi disponibili ad accogliere l’opera del giovane artista aquilano. Operazione simile sarà fatta anche per un altro murale, “Casco”, il grande gorilla situato nel parco del Castello dell’Aquila. Di qui l’appello. “Confidiamo”, si legge in un messaggio divulgato da persone vicini alla street art locale, “nell’interessamento del sindaco Biondi al quale presto i due bambini chiederanno un incontro per conoscere il destino di queste e di altre opere realizzate da giovani talenti aquilani e che possono essere salvate perché realizzate nel rispetto della bellezza della nostra città”.

Laika, artista italiana che lavora sotto anonimato ha un approccio simile a quello di Banksy celebre per le sue immagini iconiche spesso collegate alla denuncia sociale. (fab.i.)

Fonte: Ansa / Centro