Maria Elena Boschi all’Aquila: un confronto
A piedi, dal Rettorato di Palazzo Camponeschi alla sede del comitato elettorale della deputata Stefania Pezzopane. Maria Elena Boschi si ferma in libreria, nei negozi di abbigliamento a ridosso di piazza Duomo, per parlare coi commercianti e toccare con mano la realtà di una città che ha affrontato tempi difficili, ma che sa rialzare la testa. Temi nazionali e locali al centro della sua visita che si connota negli appuntamenti che i big e i leader nazionali dei partiti stanno portando avanti in questi giorni pre-voto.
«L’AQUILA AL PRIMO POSTO». «Noi abbiamo fatto scelte molto diverse, come Italia Viva, sui territori», ha detto. «Qui come altrove abbiamo messo al primo posto la città dell’Aquila e i cittadini dell’Aquila, scegliendo il progetto per noi migliore per la città e le persone migliori per portarlo avanti. In questo abbiamo scelto il progetto di Stefania Pezzopane, sia per il lavoro che ha già fatto per questo territorio, per questa comunità, sia per come abbiamo anche lavorato in parlamento insieme negli anni. Abbiamo creato una squadra con Camillo D’Alessandro e con Stefania stessa che ci ha consentito di raggiungere risultati importanti sull’edilizia scolastica per questa città, per portare più risorse». Un progetto che parte dall’ascolto.
OBIETTIVO COMUNE». «Appare chiaro che poter governare il Comune consentirebbe un lavoro ancora più efficace, grazie a una sinergia tra locale e nazionale. Poi sappiamo che abbiamo bisogno di far ripartire una città attraverso l’ascolto. Un po’ quello che abbiamo cercato di fare in queste visite, a partire dall’Università perché non c’è discontinuità tra l’ateneo e la città. Ed è per questo motivo che nel programma elettorale abbiamo messo al centro la formazione e l’educazione in tutti i suoi livelli». Di qui, il giudizio sulle attività in centro. «Abbiamo incontrato i commercianti», ha detto ancora, «così come i giovani che hanno deciso di investire nella loro città, così come tante attività storiche che hanno resistito e dopo anni sono tornate a scegliere il centro. Tuttavia, nonostante il loro coraggio, nonostante la loto determinazione, continuano ad avere il costante bisogno di supporto da parte del Comune». Di qui la critica: «La scelta di quest’amministrazione di non realizzare parcheggi, già progettati e già previsti dalla precedente, ha creato un danno per il territorio». L’altro tema è quello legato all’Ateneo, anche in merito al confronto con il prorettore Antonio Mecozzi. Un’occasione per fare il punto sulla situazione dell’Università e per individuare eventuali linee strategiche di intervento. Linee guida incluse nel progetto “L’Aquila Città del sapere” che include scuole e università. Boschi non ha nascosto le sue critiche nei confronti del reddito di cittadinanza, suggerendo «di utilizzare gli stessi fondi per favorire le politiche di lavoro». Di qui l’affondo: «Per noi non ha funzionato». La cosa ha fatto andare su tutte le furie i grillini che presentano una lista all’interno della coalizione di Pezzopane. «Utilizzare una campagna elettorale sul territorio per i propri fini propagandistici, andando contro a una forza politica presente nella stessa coalizione della candidata sindaca, è un comportamento inqualificabile», ha commentato la capogruppo M5S in Regione Abruzzo Sara Marcozzi. L’onorevole Camillo D’Alessandro, presente alla visita accanto al segretario cittadino di Italia Viva Paolo Romano, candidato con l’onorevole Pezzopane, ha poi replicato: «Siamo allineati a livello locale in tutta la regione», ha detto. «Se poi una giornalista fa una domanda su questioni nazionali rispondiamo, con la nostra posizione, che è diversa da quella dei 5 Stelle, ma anche del Partito democratico». Posizione condivisa da Pezzopane. «Pensiamo all’Aquila», ha scritto in serata. «Il reddito di cittadinanza è questione nazionale ed è legittimo che le forze politiche abbiano posizioni diverse».
di Fabio Iuliano – fonte: Centro/Ansa