Da una parte la foto dell’ex neroverde Toby Handley e uno slogan “Save L’Aquila Rugby”, scattata nel 2014 in supporto ai neroverdi in occasione dell’ennesimo momento di crisi societario. Una lavagnetta di ardesia e un asterisco a simulare un hashtag e una polo scura a coprire un tatuaggio in ricordo della sua esperienza nel capoluogo abruzzese. Dall’altra, una maglia sacra: quella vestita il 23 aprile 1994 da Massimo Alfonsetti a Padova, per la finale scudetto.

L’Aquila  giocava contro il Milan, “dream team” di campionissimi (Dominguez, Vaccari, i fratelli Cuttitta, Giovannelli e tanti altri), lanciato verso un trionfo che in tanti davano per scontato. Le cose, invece, andarono diversamente.  A vestire la casacca Massimo Alfonsetti, ex tecnico ma soprattutto ex tallonatore. Lui stesso aveva donato la maglia al Museo rugby club vecchio cuore neroverde nel 2013.

Il cimelio, incorniciato ed esposto da tempo nella sala “Angelo Autore” a Centi Colella, verrà ora  messo all’asta a sostegno della campagna di raccolta fondi per Macy, figlia dodicenne di Handley, affetta da una malattia degenerativa della colonna vertebrale che necessita di un intervento di 90mila sterline. L’idea è stata proprio di Alfonsetti che nel 2000 e nel 2001 ha giocato insieme a Toby Handley proprio nelle fila dell’Aquila. “La maglia della finale scudetto, indossata solo in quella occasione per gli amanti del rugby ha un valore inestimabile”, ha spiegato Alfonsetti.

“Toby è un mio grande amico e restano ancora 15mila sterline per raggiungere l’obiettivo. Propongo una base d’asta in sostegno di Macy a partire da 5mila euro”. L’asta, aperta formalmente ieri, si chiuderà il 25 aprile. Per formulare un’offerta si può contattare Maria Clara De Felicis a questo indirizzo email  mcdefelicis@hotmail.com o chiedere informazioni alla segreteria neroverde (dal lunedì al venerdì dalle 16 alle 20) allo 0862.317350.

La Polisportiva L’Aquila Rugby ha anche attivato una propria raccolta fondi proprio in collaborazione con la professoressa De Felicis, ex interprete della squadra ai tempi di Mike Brewer. “Toby Handley“, ha detto quest’ultima, “è sempre stato vicino agli amici aquilani, anche nel post-sisma e ora dobbiamo sostenere Macy per contribuire ad aiutarla a raggiungere la cifra richiesta i tempi sono stretti, purtroppo né il sistema sanitario nazionale né l’assicurazione sanitaria coprono i costi dell’operazione. Facciamo sentire a Toby come batte il nostro cuore neroverde anche a migliaia chilometri di distanza”.

Si può, comunque, sostenere la raccolta anche attraverso la campagna di crowdfunding sulla piattaforma Justgiving.com alla pagina che porta il nome di Macy, piccola stella nel pattinaggio artistico su ghiaccio.

di Fabio Iuliano – fonte: il Centro