CineTeatro Zeta vola con le docufiction
Grazie ai suoi lavori di docufiction, il Cinema Teatro Zeta si posiziona ai vertici della graduatoria della Regione dei vincitori del nuovo bando sul cinema e audiovisivo ex legge 98-99. La realtà aquilana, in partenariato con Visioni future ha ottenuto il punteggio più alto in Regione, secondo solo ad una società di cinema del nord Italia. Il CineTeatro Zeta – unico ente abruzzese riconosciuto dal Mibact, sia per il teatro sia per il cinema – e Visioni Future hanno già avuto modo di unire le competenze realizzando negli anni progetti di grande impegno artistico e sociale: dai corsi di cinema per ragazzi ai contenuti per i “Cantieri dell’immaginario”.
Un percorso che non prescinde dai materiali video e multimediali creati per le produzioni Teatro Zeta ai cortometraggi di Luca Cococcetta “Mi fa male” e “Distanza”, con Iaia Forte e Manuele Morgese. Questo rapporto di partenariato si consolida oggi grazie a questa assegnazione, con il progetto – docufilm dedicato alla Basilica di Collemaggio e all’opera “Amphisculpture” donata all’Aquila dall’artista statunitense Beverly Pepper: un progetto bivalente di scultura e architettura che mescola i canoni classici della prima con l’originalità dell’arte contemporanea della seconda, confermando al capoluogo abruzzese l’investitura di grande città d’arte. Le riprese inizieranno all’Aquila il prossimo marzo e la presentazione del documentario è prevista a settembre al CinemaZeta. Teatrozeta e Visioni future mostrano ancora una volta quanto sia importante e costruttivo per il territorio unire forze e competenze professionali in nome della qualità e dell’esportazione. (fab.i.)