A tremila metri sulle punte lo spettacolo va in alta quota
29 Luglio 2020 Condividi

A tremila metri sulle punte lo spettacolo va in alta quota

L’armonia della danza sulle vette del Corno Grande. I passi e i movimenti di Rebecca Bianchi, étoile del Teatro dell’Opera di Roma, sfioreranno per la prima volta i tremila metri di quota nell’appuntamento clou della rassegna “In punta di piedi tra arte e territorio”.

Un’iniziativa organizzata dall’associazione culturale L’Etoile in collaborazione con Art Nouveau, scuola di formazione professionale per la danza diretta da Ornella Cerroni, con una serie di appuntamenti nella prima e nell’ultima settimana di agosto. La rassegna parte domenica 2 agosto, con un suggestivo concerto in quota, a Pizzo Cefalone, dal panorama mozzafiato e anche relativamente facile da raggiungere. Sopra quella che è la cima più alta della dorsale occidentale del Gran Sasso, a 2.533 metri di quota, sulle note del Canone di Pachelbel e Mozart eseguite da Antonio Scolletta primo violino, Sara Tortoreto secondo violino, Luana De Rubeis viola e Giancarlo Giannangeli violoncello, danzerà Sabrina Montanaro del Teatro Massimo di Palermo.

Le coreografie sono di Simone Pergola. La performance di Rebecca Bianchi sul Corno Grande è in programma mercoledì 5 agosto. Insieme alla ballerina ci sarà lo stesso Pergola, autore anche in questo caso della coreografia, con melodie di Mozart eseguite da Gennaro Spezza al clarinetto e Antonio Scolletta primo violino, Sara Tortoreto secondo violino, Luana De Rubeis viola, Giancarlo Giannangeli violoncello. I posti sono limitati e l’iniziativa, che sarà videoripresa, è appannaggio di escursionisti esperti. Scorrendo il calendario, si arriva all’ultima settimana del mese, nell’arco del periodo della Perdonanza Celestiniana. Domenica 23 agosto è in programma una passeggiata musicale che si dipanerà tra il centro storico dell’Aquila, nei cortili dei palazzi Di Paola, Cappa-Cappelli e Cipolloni, tutti lungo Corso Vittorio Emanuele II, e il cortile del Castello Rivera, a San Sisto, generosamente aperto dalla famiglia proprietaria.

Le coreografie, per la parte classica e neo classica sono del maestro Pergola, mentre la parte relativa alle contaminazioni è appannaggio del maestro Alessio Colella. L’indomani, lunedì 24, è in programma il Gran Galà di Danza che vedrà protagonista nuovamente Rebecca Bianchi. Il progetto è stato messo a punto da Ornella Cerroni e dal maestro Gennaro Spezza: «Siamo amanti della montagna», hanno detto in occasione della presentazione dell’iniziativa a Palazzo Fibbioni, «quale idea più bella, se non quella di unire le arti della musica e della danza sul nostro territorio montano». Piuttosto lungo il percorso di preparazione, specie degli appuntamenti sul Gran Sasso. «L’organizzazione degli eventi in quota ha avuto un percorso preparatorio di due anni», hanno spiegato i due. «Le difficoltà per i musicisti sono notevoli perché in quota gli strumenti rispondono in modo diverso e anche l’estrema variabilità delle condizioni meteo rappresenta una difficoltà». Presenti in conferenza stampa anche il maresciallo Francesco Mastropietro e il brigadiere Leucio Giusti del Soccorso alpino della Guardia di Finanza diretto dal comandante Paolo Passalacqua, grazie al cui prezioso contributo sarà possibile realizzare la straordinaria performance in quota. Info: 393-9895396 o comunicazioneletoileaq@gmail.com.