Scompare in Marocco una delle figure emblematiche del femminismo. La sociologa e scrittrice Fatima Mernissi è morta questa mattina , 30 novembre, all’età di 75 anni. Docente di sociologia presso l’Università Mohammed V di Rabat, dagli anni ’80 ha scritto diversi libri sul ruolo delle donne nella società, tra cui La terrazza proibita, L’harem e l’Occidente, Chahrazad non è marocchina.
L’intellettuale ha continuato a scagliarsi contro il patriarcato nella cultura musulmana. Mernissi difendeva un concetto umanistico in cui le donne devono assumere il loro ruolo nella lotta attraverso le parole, l’arma principale per raggiungere l’uguaglianza e fare la rivoluzione. Mernissi è stata tra le fondatrici della “Carovana civica” e del gruppo “Donne, famiglie, bambini”. Negli ultimi anni si è interessata all’impatto delle nuove tecnologie della comunicazione nella nascita della società civile nel mondo arabo.