Hockey, Slovacchia batte Italia e conclude al quinto posto
Tre reti di Martin Baran e una di Radovan Cutt regalano alla Slovacchia il quinto posto nel torneo maschile di hockey della XXVI Winter Universiade. A farne le spese l’Italia di Fabio Polloni sconfitta 3-2 nella finalina di Cavalese. Una gara giocata comunque a buoni ritmi, nonostante la posta in palio non fosse una medaglia. Gli azzurri hanno forse sfruttato poco il gioco in power play lasciando spesso l’iniziativa agli slovacchi, bravi comunque a rilanciare la manovra offensiva e ad occupare tutti gli spazi in campo, nell’arco delle tre frazioni. Nota di merito, comunque, a Gianluca Vallini, portiere azzurro originario di Canazei, spesso determinante nel neutralizzare azioni d’attacco avversarie. Oltretutto, sul finale, il numero 1 classe ’93 ha anche parato il rigore di Peter Boltun. Gli azzurri hanno tentato il tutto per tutto giocando, senza portiere nei minuti finali; ma questo ha creato le condizioni per il quarto gol slovacco.
“Sono contento per la prestazione complessiva dell’Italia a queste Universiadi”. Sensazioni comunque positive per il coach azzurro Fabio Polloni. “Certo – valuta – il nostro obiettivo era quello di entrare nelle prime quattro, ma nell’incontro con gli Stati Uniti abbiamo cercato di fare il possibile, così come oggi, contro la Slovacchia che resta comunque una delle nazionali più forti del torneo”. Per il tecnico, “fare più di così era veramente difficile. Del resto, ogni partita ha una storia a sé: anche se nei quarti la Slovacchia ha perso 6-0 contro il Canada, resta pur sempre un’ottima squadra che schiera gente che gioca in prima divisione, mentre l’Italia – conclude Polloni – ha una selezione composta anche da giocatori di serie B e di serie C”.