Gli studenti Giapponesi e il carisma delle Universiadi
Vittoria agli shootouts per l’Ucraina 5-3 nell’ultimo match del gruppo C. Una partita non determinante per gli equilibri del girone di Cavalese, con i primi due posti già assegnati a Kazakistan e Canada. Bravi i nipponici nella prima parte della gara. Capitalizzando le indicazioni del coach Norio Sazuki, i giapponesi hanno rilanciato l’iniziativa sino all’inizio del terzo periodo. Di Otsu la prima rete poco dopo 10 minuti del prìmo periodo. Nel secondo tempo è andato in rete Katsuta su azione lanciata da Ikeda e Sawazaki. Un match piuttosto duro, a tratti; a farne le spese il numero 22 nipponico Denis Akimoto, uscito anzitempo dopo una botta ricevuta nel secondo tempo. Il difensore è stato trasportato in ospedale, in via precauzionale, per una sospetta frattura. Equilibri ribaltati nel terzo periodo, con l’Ucraina tre volte in rete grazie a Khonin, Kyrychenko e Zadoienko e il Giappone aggrappato al gol di Takami. Overtime a reti inviolate, mentre negli shootouts sono andati in rete Butsenko e Babynets. Domani sera, alle 20, la sfida tra Ucraina e Giappone si ripropone identica nelle finaline per gli ultimi posti del torneo. Alle 16, l’impianto ospiterà la sfida tra Svezia e Gran Bretagna.
Anche in questo match, così come in quello di sabato scorso contro il Kazakistan c’è da sottolineare la buona prestazione dei due portieri giapponesi Tanuko Onoda e Shun Hitomi. Quest’ultimo è apparso molto entusiasta dell’esperienza che sta vivendo in Trentino. “L’Universiade ci dà l’opportunità di avere a che fare con atleti che arrivano da ogni parte del mondo – spiega Hitomi, originario di Osaka -. Sono orgoglioso di rappresentare il mio Paese in questo contesto”. Un’impressione condivisa anche dal suo compagno di squadra, l’attaccante Takayuki Katsuta, cresciuto negli States: “E’ un’esperienza stimolante in ogni momento”, commenta.
di Fabio Iuliano