È morto questa mattina, intorno alle 6, nella sua casa all’Aquila lo storico e studioso aquilano Raffaele Colapietra. Portano la firma numerosi saggi di storia sociale e sulle classi dirigenti del Mezzogiorno in età moderna e contemporanea, occupandosi, in particolare,

Una spilla raffigurante un croco di colore viola, fiore dello zafferano, immagine scelta come omaggio alle 309 vittime del sisma, ma anche come simbolo di tenacia e rinascita. Ecco il ‘Fiore della Memoria’ che, su invito del sindaco dell’Aquila Pierluigi

Il freddo, il silenzio, il buio attraverso il quale filtra un fascio di luce si è innalzato da piazza Duomo verso il cielo, a simboleggiare il legame di chi resta con chi se n’è andato quella tragica notte. Poi i

Si chiama “Le crepe della giustizia” il docufilm che verrà presentato giovedì 6 aprile prossimo a 14 anni dal terremoto che colpì L’Aquila e l’Abruzzo provocando 309 vittime. Un’occasione di confronto e riflessione sui temi di memoria e giustizia. Il

Sarà la ricercatrice turca Cansu Sonmez, 30 anni, originaria di Izmir (Smirne), ad accendere il braciere in ricordo delle 309 vittime del sisma del 6 aprile 2009, nel corso della fiaccolata di commemorazione in programma mercoledì 5 aprile a 14

Vivere e insegnare all’Aquila negli anni del post sisma ha arricchito il suo bagaglio di esperienze professionali umane e ora la geografa Lina Calandra, responsabile del Cartolab, Laboratorio di cartografia del Dipartimento di Scienze Umane dell’Università dell’Aquila, può guardare a

Il sisma recente che ha devastato Siria e Turchia ha colpito un’area “da tempo immemore interessata a terremoti” eppure le comunità locali “non sembrano aver conservato memoria storica di eventi passati”. A parlare è il professore Amedeo Feniello, docente di

“È molto difficile sia per me sia per la mia famiglia guardare le immagini di queste ore: vedere case e palazzi in Turchia e Siria completamente distrutte, ho rivissuto come un flash, pensando alla mia casa all’Aquila che nel 2009

È del 6 febbraio 2023 la notizia del terribile terremoto che ha colpito l’area al confine tra Siria e Turchia. Ad oggi la conta delle vittime arriva a migliaia di decessi. Come se non bastasse, le temperature bassissime, il gelo e la