Arriva sulle frequenze dell’emittente aquilana Radio L’Aquila 1 (FM 93.5), e in streaming su www.radiolaquila1.it “Ticket To Ride – canzoni in viaggio”, il nuovo programma di approfondimento condotto da Antonella Finucci, Valeria Valeri e Fabio Iuliano. Ogni settimana, il martedì alle 12,05 e la domenica, in replica alle 15,05 verrà affrontato un tema diverso legato al viaggio, all’andare, alla scoperta. Un percorso declinato in tre canzoni (trasmesse dallo studio o suonate dal vivo) e accompagnato da riflessioni, spunti letterari classici e contemporanei. La prima puntata, in onda martedì 20 ottobre, è dedicata alla “purezza”. Nelle settimane successive verranno affrontati temi come incontro, spiritualità, macerie e rovine, labirinti,

Strano mestiere, di questi tempi, quello dello stand-up comedian, in piedi con la quarta parete che non esiste e il pubblico da tenere attivo battuta dopo battuta. Strano mestiere con la sala semibuia, le poltrone distanziate e le mascherine a coprire le espressioni del viso della gente. «Ogni tanto mi tocca chiedere alla gente di dire qualcosa, per non avere l’impressione di parlare di fronte a un pubblico sagomato», si era trovato a dire Daniele Parisi, artista scelto da Spazio Rimediato – il teatro off dell’Aquila – per l’apertura di stagione qualche settimana fa. Un cartellone che ha ospitato anche

In uscita su tutte le piattaforme in streaming “Get It Back”, il brano che fa parte della compilation per beneficenza “Good Music to Aver the Collapse of American Democracy”, che è stata acquistabile il 2 ottobre per sole 24 ore. Questo progetto discografico contiene registrazioni mai pubblicate, rarità, remix e cover di artisti come i R.E.M., Hailey Williams, My Morning Jacket e molti altri. Tutti i proventi sono stati destinati al Voting Rights Lab, organizzazione politicamente indipendente che ha come obiettivo di diffondere informazioni politiche e legislative per assicurare e difendere i diritti di voto degli americani. I Pearl Jam hanno una lunga

Da un lato la partita del diritto, giocata sul filo teso tra un’ordinanza comunale e il suo relativo ricorso al Tar. Dall’altro la vicenda umana e sociale che coinvolge la mensa di Celestino, uno dei pochi avamposti per l’assistenza alle famiglie indigenti, presidio dall’importanza strategica grande anche negli ultimi mesi segnati dalle ripercussioni economiche sulle restrizioni anti-Covid. Si tratta del complesso che si trova all’angolo tra via Raffaele Paolucci e via Ugo Piccinini, nell’area di piazza d’Armi, che ospita varie realtà di volontariato, la chiesa di San Bernardino, una struttura per il ricovero dei migranti e la sede della Fraterna

Qualche riga, scritta di getto da Todd Thomas Brown, all’indomani di “Niente di speciale”, l’evento che ha riempito di magia il borgo di Fontecchio tra musica, poesia, performance, arti grafiche. Cara Bella Fontecchiani, Buon lavoro! Grazie mille per aver partecipato all’evento di ieri sera con un preavviso così breve! È stato un esperimento per attivare tanti spazi senza che tutto fosse perfetto. Ecco perché volevo chiamarlo niente di speciale, quindi non pensiamo che debba essere un grosso problema. Certo, è facile immaginare come potrebbe essere migliore con molta più pianificazione. Ma allo stesso tempo sono molto contento che sia stato

Troppo stretti i margini per emettere abbonamenti, troppo ridotti i posti a sedere per non prevedere due repliche a concerto. Ma le limitazioni e le regole per il contenimento dell’emergenza sanitaria non fermano la stagione artistica della Società aquilana dei concerti “Barattelli”, pronta a inaugurare il suo 75° cartellone, firmato e illustrato dal direttore artistico Fabrizio Pezzopane. La Società si è trovata a operare all’interno di un quadro complesso, condizionato sia dagli impegni presi con artisti della precedente stagione bruscamente interrotta a marzo, sia dalla necessità di poter contare su un’unica struttura disponibile, l’auditorium del Parco, sede scelta anche per

Disponibile su YouTube, Instagram TV e Facebook il videoclip di Tutto in un istante, il singolo del cantautore abruzzese Francesco Torge che anticipa l’uscita del primo album di sette inediti, Aneddoti, prevista il 7 ottobre. Il singolo, accompagnato dal videoclip realizzato da Impressione Studio Creativo, è stato composto interamente dal cantautore originario di Avezzano. «Questa canzone, per come era originariamente strutturata, non avrebbe nemmeno dovuto far parte del mio primo album», commenta Torge. «Un giorno poi insistendo su di essa è venuto fuori il tanto atteso ritornello e mi è giunta un’apertura in maggiore che mi ha permesso di mantenere lo stesso riff della strofa. 

È uscito in queste ore Trip, il nuovo singolo targato Treva and the Mojos, la band fondata dal pescarese Andrea Ambrosini, 31enne, che dopo aver studiato all’Aquila si è trasferito a Melbourne insieme alla compagna Camilla Franchi, coetanea, anche lei abruzzese, originaria di Picenze, frazione di Barisciano alle porte del capoluogo. Dopo il successo di In the Ditch, Ambrosini si è rimesso sotto lavorando a distanza con la sua band, i cui musicisti vivono in Europa. Di fatto, nello stato di Victoria si può lavorare solo su sessioni di registrazione a distanza: seppure con restrizioni lievemente più blande, permane da mesi il lockdown.

Dal palco del Tour Music Fest, che nel 2017 le aveva regalato il primo posto nella categoria Pianisti, al primo album strumentale risultato di un buon compromesso tra la visione classica e la sperimentazione contemporanea. Ecco Piano Universo di Greta Cipriani in arte Greta Margareth, musicista e docente marsicana che vive e lavora a Roma. Disponibile sulle principali piattaforme digitali, Piano Universo si propone come un ulteriore viaggio al di fuori dei confini classici. Aveva già tentato questa strada con il suo singolo Tanguería, il brano che si è imposto proprio al Tour Music Fest, il cui videoclip è ambientato tra le montagne abruzzesi. La compositrice utilizza gli