Leggo quando voglio: recensione Lithium 48

Con Lithium 48 mi sono imbattuta in Fabio Iuliano per la prima volta. Questo romanzo breve, di sole 70 pagine, è stato categorizzato come

Lithium 48: l’eterna fuga su Jay Mag

Capire. Cercare di capire. Chi siamo? Chi siamo diventati? Una corsa, una ricerca esistenziale tra le strade e le linee

È scrivere – recensione su Lithium 48

Il motivo che mi ha spinto a leggere “Lithium 48” è stato il genere distopico. Io amo i romanzi distopici,

Wake up news: Lithium 48 e l’orrore quotidiano

Parigi 2002. Il mondo è sconvolto dai tristemente noti fatti di New York. Nella capitale francese, in un giorno come

L’inadeguatezza di una generazione in “Lithium 48″

È questo il nostro problema, il problema di noi che viviamo nel Terzo Millennio, della nostra generazione a cavallo tra

Lithium 48, intervista con Ekojournàl

Iniziamo da te: chi è Fabio Iuliano e come ti sei avvicinato alla letteratura a tal punto da diventare uno

Lithium 48, quando scrivere significa premere play sulle emozioni

“… Esistono gabbie di ogni forma e dimensione. A forma di ufficio, a forma di palco, persino a forma di

Un viaggio chiamato Lithium. Perdersi e ritrovarsi a Parigi

C’è la Parigi di Simone, blogger e seguace della musica rock  e quella di Fabio Iuliano che per mesi ha

L’Aquila, il corteo tra le transenne anti-terrorismo

Le transenne in cemento, poste come misura anti-terrorismo, costringono a fare a piedi qualche metro in più rispetto alle scorse

Io non c’ero, storytelling alternativo del post-sisma

C’è uno storytelling alternativo a fare da diario in anni così controversi come quelli di una città che conta ancora