Recupero dell’identità, desiderio di appartenenza, ma anche e soprattutto voglia di rinascita, a quindici anni da un sisma che strappò alla vita 309 persone, provocando decine di migliaia di sfollati: dopo settimane di inevitabili divisioni legate alla tornata elettorale per

I giudici della Corte d’appello dell’Aquila si sono riservati di decidere sull’istanza di scarcerazione presentata dai legali di Anan Yaeesh, il 37enne palestinese, residente nel capoluogo, arrestato a fine gennaio su richiesta delle autorità israeliane che ne chiedono l’estradizione. Lo

Con me per altri cinque anni di lavoro per fortificare i semi che abbiamo gettato”. Dal palco allestito alla Villa Comunale, Marco Marsilio lancia il suo ultimo appello pubblico al suo elettorato: “Questa è la prima volta che la Regione

“Non ho voglia di imparare, mi sento perfettamente normale nel mio mondo folle; non voglio diventare come gli altri”. Charles Bukowski amava parlare di sé anche in questi termini. Domani, nel mese che segna i trent’anni dalla morte del controverso

Dietro al bancone era un “cacciaparole”, di quelle persone consapevoli che il lavoro di barista va ben oltre la semplice somministrazione. Barzellette eleganti, caffè dalle tre c (“cavolo come coce”) e un’atmosfera che sapeva di casa avevano fatto breccia nel

“Now is the winter of our discontent Made glorious summer by this sun of York; And all the clouds that lour’d upon our house In the deep bosom of the ocean buried.” “Ora l’inverno del nostro scontento è reso estate

La forma delle parole nell’incastro delle dodici note. Si intitola “Suoni ulteriori” il nuovo libro del compositore Paolo Cavallone. L’opera, edita dal Gruppo Santelli Poetica, contiene 46 testi in forma di versi che l’autore ha composto nell’arco di 24 anni.

Chiusa da questa mattina l’edicola di piazza Battaglioni Alpini, di fronte alla Fontana Luminosa, unica rimasta nel centro storico dell’Aquila. Il proprietario, Paolo Lucari, ha deciso per ragioni familiari di accettare un’offerta di lavoro a Roma e ha messo in

Un percorso a ritroso del tempo, prima di settant’anni, poi di un milione e trecentomila, nel Pleistocene inferiore. Settant’anni è il periodo che più o meno intercorre dal primo rinvenimento dei resti del Mammut, il il 25 marzo 1954, nella

“Lavorare a Goma e in Nord Kivu è particolarmente difficile in queste settimane”. Al rientro dalla sua 59/a missione umanitaria in Africa, il professor Francesco Barone, attivista e docente di Pedagogia sociale e della cooperazione internazionale al Dipartimento di Scienze