Un’insegna familiare per molti e una porta che apriva a file e file di libri di ogni genere, dai testi scolastici a monografie, romanzi, saggi e antologie poetiche. La porta della sede storica della libreria Colacchi diventa l’ingresso scelto per

Prendete Antonio, il classico «quarantenne irrisolto» al centro di un romanzo, reduce da un matrimonio naufragato, un’ex moglie in carriera e la passione per il calcio. Un personaggio vittima di un’indolenza che niente riesce a scalfire, neppure i brutali omicidi