Suoni e colori del borgo della Jenca
6 Agosto 2018 Condividi

Suoni e colori del borgo della Jenca

Tra i vicoli del borgo in una festa nel ricordo e nel nome del grande pontefice San Giovanni Paolo II.  Una giornata iniziata con il conferimento del  17° Premio internazionale “La Stele della Jenca”, appuntamento tradizionale del borgo di San Pietro. Il premio viene annualmente conferito a personalità, enti o soggetti giuridici ai quali sono riconosciuti particolari meriti nei diversi ambiti della promozione culturale, della ricerca scientifica, della salvaguardia e valorizzazione della natura e della promozione della cultura della solidarietà, comunque, sempre nel ricordo e nel nome del grande pontefice San Giovanni Paolo II.

38534421_699749220361180_1776041205361016832_oL’associazione culturale “San Pietro della Jenca” ha deciso di conferire il premio al Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano, per il tramite del comandante Domenico Giani, «come segno di riconoscimento per il peculiare servizio svolto nel corso dei suoi 200 anni di storia a protezione del sommo pontefice e per il profondo legame di questo territorio con l’amato San Giovanni Paolo II che innumerevoli volte ha visitato in forma privata, accompagnato proprio dagli uomini della Gendarmeria».

La messa è stata celebrata dal cardinale arcivescovo dell’Aquila Giuseppe Petrocchi, e concelebrata dal rettore del santuario don Claudio Tracanna. Nel pomeriggio, fino al tramonto, San Pietro della Jenca si è animato con gli spettacoli artistici dislocati nei diversi luoghi del Borgo con la presenza dei seguenti gruppi: il Coro Agorà 81 di Capistrello; Edson D’Alessandro, vincitore nel 2016 del programma televisivo delle reti Mediaset “Tu si que vales”, si è esibito accompagnato da Fabio Iuliano e dalla giovane promessa della musica Antonella ScelliniDance on fire, spettacolo di danza acrobatica con il fuoco; Mirrorlight, musica con i Gong; il circo del Brucaliffo.

Per il Premio internazionale “La Stele della Jenca” e per gli eventi culturali che sono stati organizzati dalla stessa associazione, il ministero per i beni e le attività culturali ha concesso per l’anno 2018 il patrocinio.  Si tratta del terzo riconoscimento consecutivo da parte del ministero, dopo i due precedenti a firma del ministro Dario Franceschini.