«Va’ a vede’ se stengo ’n piazza». Da quando gliel’hanno fatta sentire per la prima volta all’Aquila, per Mohamed Elsayed quella battuta è diventata il suo “motto di guerra”, la sua maniera di accoglierti, sempre con un sorriso e due

Sotto il vulcano

Era l’inizio di agosto del 1993 il mio primo concerto dei Litfiba allo stadio Adriatico. Terremoto tour per l’esattezza. Attaccarono con “Sotto il vulcano”. Uno di quei concerti che ti cambiano il modo di vedere la musica e, forse, il

“Nelle stesse valli ove trovò rifugio e aiuto Giuseppe Garibaldi, nel 1849, trovarono riparo, quasi cento anni più tardi, nel 1944, tanti giovani che cercavano scampo dai nazifascisti. Giovani che al prezzo della vita contribuirono al riscatto dell’Italia che usciva

Un altro brindisi in viaggio per la Comunità XXIV luglio L’Aquila, che oggi festeggia i 38 anni dalla fondazione. Un’associazione di volontariato che svolge prevalentemente attività con i disabili e che ogni anno, di questi tempi, si trova a passare

Immagina di avere un cantante preferito e una canzone preferita. E immagina che il prodotto maggiormente rappresentativo della tua attività sia utilizzato dal tuo cantante preferito – nella tua canzone preferita – come metafora delle contraddizioni del nostro tempo. Immagina

Era il 14 luglio 2007 quando Brad Mehldau calcava il palco del D’Annunzio, con la stessa signora ritmica attesa per questa sera venerdì 20 luglio alle 21.15 – ovvero Larry Grenadier al contrabbasso e Jeff Ballard alla batteria. Undici anni fa, il noto pianista americano si esibiva con

Non è nei numeri, che per carità ci sono tutti: dalle centinaia di migliaia di presenze registrate, ai nove chilometri di litorale trasformati in un unico percorso, servito comunque da 67 corse per 643 km percorsi su e giù per

Da un lato la facciata delle Anime Sante, dal lato opposto le installazioni di “Off Site Art-Artbridge per L’Aquila”, il progetto internazionale di arte pubblica che dal 2014 popola i ponteggi dei cantieri nel centro storico. Una finestra colorata sui

“Un uomo è a letto in una stanza senza porta…si sente ancora vuoto come il soffitto che sta fissando. È vivo, ma non sente assolutamente niente”. È così che si sente Simone, il protagonista di Lithium48, il personaggio nato dalla penna

#Siamomatti

In questi giorni è stato detto che “i malati psichiatrici sono i responsabili delle diffuse aggressioni”. Come ha detto la Società italiana di psichiatria i malati sono più spesso vittime e non carnefici, vittime di se stessi, della propria testa, degli altri.