Comincia ufficialmente, con l’accensione del Tripode sul sagrato della basilica di San Bernardino. l’edizione numero 723 della Perdonanza Celestiniana, il giubileo dell’Aquila, la prima con il neo sindaco del capoluogo d’Abruzzo, Pierluigi Biondi. La Fiaccola del Perdono è stata affidata

La via più allegra del mondo, la strada dove vivono insieme alla volta le quattro stagioni dell’anno, l’unica via della terra che vorrei non finisse mai, ricca in suoni, abbondante di brezze, bella di incontri, vecchia di Sangue: Rambla di

Sono passati sedici anni dall’ultima edizione di “Follie d’estate”, un format ideato da professionisti come il compianto Giorgio Pitone, con l’obiettivo di creare momenti di incontro tra i “matti” e la città, per alleviare le sofferenze dei malati e avvicinare i “benpensanti” aquilani

Correre da un lato all’altro della Statale 17, attraverso secoli di storia, dove nel giro di qualche chilometro si passa dal sito archeologico romanico di Pelltuinum, ci si tuffa nell’altipiano che accoglie la chiesa di San Celestino V, dedicata al

Se ti muovi verso sud, e ti lasci le Tre Palme e il Tortuga alle spalle, entri nella “No man’s land” tra Pescara e Montesilvano, un avamposto metropolitano che ancora risente della speculazione edilizia degli anni ’70 e ’80. Nella

Occhi quasi da orientale e un nome d’arte che in lingua wolof significa “solo la pace” Benedetta Lucarelli, alias Djamrek, incarna forse meglio di altri la figura di “dj-personal trainer” introdotta dal Gym Club, il bar-ristorante all’interno del complesso sportivo

La luna che guarda tra le macerie di Onna. Il viaggio nel tango di Astor Piazzolla sulla tastiera del bandoneón di Daniele Di Bonaventura con le note che rimbalzano sulla facciata di San Pietro Apostolo recentemente riportata alla luce dopo

Grande musica, libri, politica, momenti di riflessione e di svago. Sarà questo, ma non solo, la kermesse di tre giorni (da venerdì 4 a domenica 6 agosto 2017) organizzata a Onna, nel centro storico, dalle associazioni Onna Onlus, Pro loco

Se vuoi vedere la forma di cuore del lago, devi avvicinarti a Frattura: un piccolo borgo a 1.260 metri di quota che, come residenti non raggiunge le 50 anime, e che rappresenta l’unica frazione di Scanno. Per arrivarci c’è da